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Ma è Smith a dire che le radiazioni possono danneggiare l’elettronica di bordo, mica i debunker.michele.penello ha scritto: L'affermazione di Smith interpretata "alla debunker" (cioè falle sulla tecnologia) però non torna, proprio perché la reazione delle nuove tecnologie (ultimi 20/30 anni) oltre le fasce è già (o dovrebbe essere già) nota, quindi il vero cuore del discorso è proprio una verifica sulla protezione nei confronti delle radiazioni per gli astronauti; sono quelle "le sfide da superare"; altrimenti si dovrebbe mettere in discussione la tecnologia di rover e sonde che però funzionano benone.
Satirus ha scritto: Abbiate fede, nella Luna ci andranno (non ho scritto ritorneranno) presto...
Ma è Smith a dire che le radiazioni possono danneggiare l’elettronica di bordo, mica i debunker.
Satirus ha scritto: Charlie ... se devo mandare un raffinato sensore da un kg gli posso fare intorno un sarcofago di piombo da 100 kg ma se devo mandare un appartamentino per 5 persone con: televisore, frigobar e playstation il problema progettuale è LEGGERMENTE differente.
k20 Quindi anche tu non credi all'allunaggio?
Io sono agnostico, mi chiamavano San Tommaso da quando ho iniziato a parlare.
Le radiazioni sono le stesse di allora, ciò che è cambiato profondamente è la navicella, per questo bisogna rifare tutti i test e le misurazioni.
Satirus ha scritto: Roberto
Decalagon
Ghilgamesh
Il problema è tutto nel costo dell'operazione. I dati di 50 anni fa sarete d'accordo anche voi che non possano essere risolutivi, navicelle completamente diverse, tecnologie completamente diverse.
Non si può simulare sulla terra una radiazione complessa come il vento solare. Servono dati PRECISI i sensori di 50 anni fa non possono essere affidabili per le necessità di oggi.
Abbiate fede, nella Luna ci andranno (non ho scritto ritorneranno) presto, se non saranno gli americani nel 2024, saranno i cinesi o gli indiani, poi vedremo le vostre facce sulle insuperabili fasce di Van Allen. OK!?
L'elettronica delle missioni Apollo era ridicola, a scala millimetrica quando non a condensatori discreti, oggi nessuno si sognerebbe di viaggiare con quella tecnologia
D. Bunker ha scritto:
Potevano cambiare il tempo di esposizione.K29 Perché "fisso" ? hanno fatto tutte le prove più disparate, inclusa quella della caduta dei "gravi", e non hanno avuto l'accortezza di portarsi una macchina fotografica con tempi di esposizione variabili?
1/250 era l’impostazione consigliata dai tecnici e stampata sulle macchine.
Decalagon ridicola rispetto a quella di oggi ...
Quella di oggi, vuoi che ti faccia un trattato sulle capacità dell'elettronica di punta? La tecnologia esiste manca la realizzazione materiale del miglior progetto che rispetti il budget.
No, hai capito bene.D. Bunker ha scritto: Marauder, hai parlato di sassolini “esterni alla zona bruciata e non parzialmente interrati”.
Quel “non parzialmente interrati” l’ho capito come “del tutto fuori dal terreno”. Ho capito male?
Satirus ha scritto: K29 - Le stelle non interessavano nelle missioni lunari, vuoi le stelle ?
potrebbero assemblare anche un'astronave tipo Star Trek nello spazio e spedirla verso Alpha Centauri
Decalogon ... ma esattamente cosa ti sfugge del concetto di COSTI !?
Rispondo a tutto ma siete in 40 contro uno.
I meteoriti sono un problema maggiore in orbita bassa, campo gravitazionale terrestre, eppure stazioni spaziali e satelliti sono li da decenni.