- Messaggi: 176
- Ringraziamenti ricevuti 14
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
gio65 ha scritto: Mi occupo di cronologia biblica e due miei studi sono presenti sul sito di Fomenko. Immaginare una storia altra, partendo dal presupposto che quella studiata sia un inganno, non è cosa facile. Tuttavia i miei sforzi relativi alla cronologia biblica mi hanno portato ad affrontare una questione che tutti ritengono risolta, cioè certissima: il Natale fermo al 25 dicembre.
Sembra impossibile che la truffa si sia esercitata in una data che riassume e unisce l'intera cristianità, ma io credo di essere in grado di dimostrare che, oltre l'impossibilità storica e logica del 25 dicembre, la Chiesa stessa aveva un altro Natale, fermo al 10 agosto, in realtà.
Potrebbe davvero sembrare tutto assurdo, ma solo se non si è al corrente che il martirologio o calendario liturgico cattolico ha subito due riforme, per cui l'originale, quello tradizionale, potrebbe aver fermato nel tempo lo scandalo successivo al 1587, quando si passò dal calendario giuliano al gregoriano che tutti risolvono con un adeguamento di 11 giorni, ma in realtà impose quella che Newton chiamò "la truffa di maggior successo dell'intera storia della scienza" e non solo il Natale dicembrino.
La prova dunque della truffa è nel calendario liturgico o martirologio cattolico precedente il 1587, per cui è sufficiente una ricerca negli archivi e biblioteche diocesane che sicuramente hanno ancora negli inventari o nelle soffitte tale martirologio precedente la riforma gregoriana.
Trovandone anche solo uno che confermi il Natale al 10 agosto, tutto diviene possibile perché la faccenda diverrebbe davvero grossa avendo falsato il Natale senza un motivo valido, se non quello d'imporre alla cristianità e alla storia una truffa.
Cercate, con me, negli archivi e nelle biblioteche diocesane (anche altre in verità) e trovate quel martirologio che ancora conserva la verità, cosicchè la truffa divenga evidente a tutti e siano loro, stavolta, a dare spiegazioni, invertendo l'onere della prova.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Tizio.8020 ha scritto: "Quando i Ghibellini furono espulsi da Firenze anche Dante subì la stessa sorte in quanto ostile al Papa e dovette lasciare la città il 27 di gennaio, con confisca dei beni e distruzione della casa. "
Peccato che Dante fosse un Guelfo, e non un Ghibellino!!!
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
gio65 ha scritto: Giosuè, io ci andrei piano con il sopravvalutare il mondo accademico, perché esprime solo una verità scientifica che, come tale, può, talvolta deve, essere impugnata. Che poi io non abbia accesso agli archivi lo ritengo non un mio limite, ma un limite proprio di quel mondo accademico che chiude le porte alla ricerca rendendola appannaggio di pochi, più o meno illuminati. Ti va di parlare della ricostruzione delle mura di Gerusalemme? Ti faccio vedere come salta tutta quella verità scientifica o su quali basi poggia, andandone di mezzo la dedicazione del secondo tempio e dunque la datazione dell'esilio ferma all'astronomico, dico astronomico, 586 a.C. (che poi salta comunque se siamo in possesso dell'esatta cronologia dei Re e dei fondamentali ma assolutamente sconosciuti anni sabbatici e giubilari che coincidevano una volta ogni 700 anni).
Ps: non sono un fomenkiano, ne riconosco però le sacrosante ragioni della ricerca
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Giosuè ha scritto:
Se s'impedisce l'accesso agli archivi, come possono procurarsi le prove? Deduco, a proposito delle mura, hic sunt leones, hic saltagio65 ha scritto: chiedano delle prove e soprattutto i lavori con i quali ha prodotto quelle prove.
Con questo ho concluso.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Con questo ho concluso.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
gio65 ha scritto: @Zappa prima di fornire le sue davvero interessanti fonti, penso abbia letto il contesto che ho cercato di illustrare che rivela, credo, un'impossibilità logica e storica del Natale dicembrino. Capirà che, a fronte di quella che io ritengo un'evidenza, è perfettamente inutile che lei mi fornisca M. ufficiali perché assolutamente non attendibili, poiché qualora si fosse realmente fatto "scivolare" il Natale, chi lo ha fatto si sarà certamente premunito da ricerche tese a scoprire la verità che avrebbe poi chiesto impossibili ragioni del fatto, sia pure simboliche, mettendo in imbarazzo l'intera cristianità.
Questa discussione, forse le sfugge, è in Nuova cronologia, cioè nel grande falso e dunque non meravigli se crediamo che le fonti debbano essere valutate cum grano salis.
Ps: sto dicendo, in soldoni, che chi cerca lo deve fare oltre l'ovvia censura
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
1 Sono personalmente convinto che non sia vero quanto si dice circa l'adeguamento del giuliano al gregoriano, cioè che slittò soltanto in avanti di 11 giorni. Penso, in realtà, che sia entrata in vigore la truffa denunciata da Robert Newton relativa all'intera cronologia tolemaica, che sostituì la cronologia biblica e con essa quella del Vicino Oriente.FZappa ha scritto:
gio65 ha scritto: @Zappa prima di fornire le sue davvero interessanti fonti, penso abbia letto il contesto che ho cercato di illustrare che rivela, credo, un'impossibilità logica e storica del Natale dicembrino. Capirà che, a fronte di quella che io ritengo un'evidenza, è perfettamente inutile che lei mi fornisca M. ufficiali perché assolutamente non attendibili, poiché qualora si fosse realmente fatto "scivolare" il Natale, chi lo ha fatto si sarà certamente premunito da ricerche tese a scoprire la verità che avrebbe poi chiesto impossibili ragioni del fatto, sia pure simboliche, mettendo in imbarazzo l'intera cristianità.
Questa discussione, forse le sfugge, è in Nuova cronologia, cioè nel grande falso e dunque non meravigli se crediamo che le fonti debbano essere valutate cum grano salis.
Ps: sto dicendo, in soldoni, che chi cerca lo deve fare oltre l'ovvia censura
Forse ti sfugge quello che TU hai scritto ed io ho copiato nel post precedente…
Tu hai scritto: “….la Chiesa stessa aveva un altro Natale fermo al 10 agosto……La prova dunque della truffa è nel calendario liturgico o martirologio cattolico precedente il 1587 per cui è sufficiente una ricerca negli archivi e biblioteche diocesane….”
A fronte di queste TUE ipotesi, io ti ho solo DIMOSTRATO, con qualche prova, che:
- NON c’è stata nessuna “truffa” perché la Chiesa, a partire dal IV secolo, aveva stabilito che Natale fosse il 25 dicembre
- tutti i M. cattolici, anteriori al 1587, riportano il 25 dicembre come data di nascita di Gesù
- è INUTILE, oltre che (quasi) impossibile, cercare documenti negli “archivi diocesani”, visto che per libri e documenti antichi non c’è più il diritto d’autore, per cui, in molti casi, sono stati digitalizzati e sono sul web GRATIS a disposizione di tutti
ALTRA e DIVERSA questione è se il 25 dicembre sia la “vera” data di nascita di Gesù; come già avevo scritto, se trovo il tempo (e la voglia) qualcosa posso dire anche su questo……
Ti allego i link da cui ho tratto gli estratti del post precedente che fanno parte di quei documenti che lamenti di non poter consultare perché disponibili solo per gli “accademici” mentre invece sono liberamente a disposizione di tutti coloro che abbiano la volontà di documentarsi e studiare.
M. di Beda (VIII secolo) nell’edizione stampata nel 1564
books.google.it/books?id=GRg8AAAAcAAJ&pr...#v=onepage&q&f=false
M. di Usuard (VIII secolo) nell’edizione Lovaniense del 1568 integrata con altri M.; è solo una delle tante edizione del M. d’Usuard che fu quello di maggior successo ed ebbe decine di ri-edizioni, annotate e studiate, anche recenti.
books.google.it/books?id=Fb36fSBlfwYC&pr...ium%20usuard&f=false
M. Romano, in una edizione del 1662; anche per questo, ovviamente, le ri-edizioni furono innumerevoli a partire dal 1587
books.google.it/books?id=_SVSAAAAcAAJ&pr...artyrologium&f=false
PS. Forse ti sfugge che non è sufficiente scrivere un post su “Nuova Cronologia” perché tutte le ipotesi, anche le più strambe, diventino automaticamente corrette e condivise. Il Forum serve appunto a discutere e verificare le ipotesi, portando PROVE , in un senso o in un altro: è ciò che io ho fatto.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
www.stolenhistory.org/threads/tartary-an...than-russia-once.40/Italo ha scritto: la Grande Tartaria
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Non so, Italo, se il drago a cui allude il tuo post sia quello descritto in Apocalisse, mentre sono certo che il limite di Fomenko sta nell'approccio al problema che è esclusivamente scientifico, quando è sapienziale.Italo ha scritto: 2 elementi interessanti al volo:
1) Il drago sembra essere stato il simbolo della Tartaria:
www.stolenhistory.org/data/attachments/1...b9f9d13b2f6c9224.jpg
ma S. Giorgio = Gengis Khan uccide il drago. Mi manca il nesso che, però, probabilmente c'è.
2) Il grido di guerra dei Cosacchi era "Urà",
da lì dovrebbe essere passato nel resto d'Europa. L'Oxford Dictionary lo dichiara senza problemi ma finisce lì.
Il fiume Volga veniva anche chiamato Ra. Magari è solo una coincidenza o magari no.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Ciao Zappa, spero vivamente che tu legga questa mia tardiva risposta perché debbo ringraziarti e molto.gio65 ha scritto:
1 Sono personalmente convinto che non sia vero quanto si dice circa l'adeguamento del giuliano al gregoriano, cioè che slittò soltanto in avanti di 11 giorni. Penso, in realtà, che sia entrata in vigore la truffa denunciata da Robert Newton relativa all'intera cronologia tolemaica, che sostituì la cronologia biblica e con essa quella del Vicino Oriente.FZappa ha scritto:
gio65 ha scritto: @Zappa prima di fornire le sue davvero interessanti fonti, penso abbia letto il contesto che ho cercato di illustrare che rivela, credo, un'impossibilità logica e storica del Natale dicembrino. Capirà che, a fronte di quella che io ritengo un'evidenza, è perfettamente inutile che lei mi fornisca M. ufficiali perché assolutamente non attendibili, poiché qualora si fosse realmente fatto "scivolare" il Natale, chi lo ha fatto si sarà certamente premunito da ricerche tese a scoprire la verità che avrebbe poi chiesto impossibili ragioni del fatto, sia pure simboliche, mettendo in imbarazzo l'intera cristianità.
Questa discussione, forse le sfugge, è in Nuova cronologia, cioè nel grande falso e dunque non meravigli se crediamo che le fonti debbano essere valutate cum grano salis.
Ps: sto dicendo, in soldoni, che chi cerca lo deve fare oltre l'ovvia censura
Forse ti sfugge quello che TU hai scritto ed io ho copiato nel post precedente…
Tu hai scritto: “…<em>.la Chiesa stessa aveva un altro Natale fermo al 10 agosto……La prova dunque della truffa è nel calendario liturgico o martirologio cattolico precedente il 1587 per cui è sufficiente una ricerca negli archivi e biblioteche diocesane….”</em>
A fronte di queste TUE ipotesi, io ti ho solo DIMOSTRATO, con qualche prova, che:
- NON c’è stata nessuna “truffa” perché la Chiesa, a partire dal IV secolo, aveva stabilito che Natale fosse il 25 dicembre
- tutti i M. cattolici, anteriori al 1587, riportano il 25 dicembre come data di nascita di Gesù
- è INUTILE, oltre che (quasi) impossibile, cercare documenti negli “archivi diocesani”, visto che per libri e documenti antichi non c’è più il diritto d’autore, per cui, in molti casi, sono stati digitalizzati e sono sul web GRATIS a disposizione di tutti
ALTRA e DIVERSA questione è se il 25 dicembre sia la “vera” data di nascita di Gesù; come già avevo scritto, se trovo il tempo (e la voglia) qualcosa posso dire anche su questo……
Ti allego i link da cui ho tratto gli estratti del post precedente che fanno parte di quei documenti che lamenti di non poter consultare perché disponibili solo per gli “accademici” mentre invece sono liberamente a disposizione di tutti coloro che abbiano la volontà di documentarsi e studiare.
M. di Beda (VIII secolo) nell’edizione stampata nel 1564
books.google.it/books?id=GRg8AAAAcAAJ&pr...#v=onepage&q&f=false
M. di Usuard (VIII secolo) nell’edizione Lovaniense del 1568 integrata con altri M.; è solo una delle tante edizione del M. d’Usuard che fu quello di maggior successo ed ebbe decine di ri-edizioni, annotate e studiate, anche recenti.
books.google.it/books?id=Fb36fSBlfwYC&pr...ium%20usuard&f=false
M. Romano, in una edizione del 1662; anche per questo, ovviamente, le ri-edizioni furono innumerevoli a partire dal 1587
books.google.it/books?id=_SVSAAAAcAAJ&pr...artyrologium&f=false
PS. Forse ti sfugge che non è sufficiente scrivere un post su “Nuova Cronologia” perché tutte le ipotesi, anche le più strambe, diventino automaticamente corrette e condivise. Il Forum serve appunto a discutere e verificare le ipotesi, portando PROVE , in un senso o in un altro: è ciò che io ho fatto.
2 Permettimi, ma è la presenza dei miei post in Nuova cronologia che consiglia, ipotetici collaboratori, a seguire non le vie di ricerca mappate, ma i sentieri d'archivio. Infatti, se quella truffa c'è stata, e dico se, certamente avrà coinvolto non solo le edizioni principali e conosciute, ma avrà cercato di sviare qualsiasi tentativo di ricerca della verità, perché davvero la faccenda è troppo grossa
3 Sei intervenuto a discussione già avviata tra me e Giosuè, per cui davvero stavolta ti è sfuggito che LUI ha scritto che io non avrei avuto accesso agli archivi, trovando la cosa persino giusta in nome di una tutela del patrimonio archvistico.
4 Concordo pienamente sul fatto che la questione è, in fondo, se il 25 dicembre sia e possa essere la vera data del Natale, perché tutto, o quasi, suggerisce davvero un'altra data, altrimenti non impazzisce solo la costante D Newtoniana, ma tutti, dall'impero a Carlo Magno, passando da Giuseppe e i pastori.
6 Sapessi quante "ipotesi strambe" ho incontrato in 25 anni di ricerca, in primis quella relativa ed accettata dall'ecumene degli studiosi circa la ricostruzione delle mura di Gerusalemme che ha messo tutti di fronte all'assurdo, ma hanno chiuso gli occhi.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Non so, Italo, se il drago a cui allude il tuo post sia quello descritto in Apocalisse, mentre sono certo che il limite di Fomenko sta nell'approccio al problema che è esclusivamente scientifico, quando è sapienziale.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.