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Anteater ha scritto: P.K.89
...Vagamente deluso per conati e vomito...pare che poi dopo, è bene evitar di lavarsi i denti...
aspettare del tempo ...sciaquando con bicarbonato, si salvaguarda lo smalto dentale!
Non eri obbligato a differenziare un ateo da un agnostico...ma avrei preferito guardare la panoramica del tempo in modo più ricco e differenziato...
Purtroppo col tuo omino che vomita non posso neppure trarre se eventualmente ho detto una cosa fuori posto oppure semplice opinione diversa...
Grazie per il contributo...Anteater
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Tianos ha scritto: In termini di fisica, quello che si è ipotizzato fino ad ora (e in parte comprovato sperimentalmente (esempio latenza gps) è che il tempo e legato a doppia mandata alla materia (sarebbe pèiù giusto dire alla gravitazione) e alla velicità relativa (che è causa di gravitazione).
se non ci muovessimo non esisteremmo. per quanto lo scorrere del tempo sia relativo al nostro punto di vista (ossia non avremmo percezione di alcuna contrazione o dilatazione del tempo proprio perchè immersi in esso) e quindi se smettesse di esistere come vettore noi semplicemente non ce ne accorgeremmo (un po come mettessimo in pausa un film, gli attori del film stesso sarebbero soltanto sospesi fino a quando questo non riprendesse il suo cammino) esso a proporzionale alla nostra velocità, e più ci muoviamo velocemente esso si contrare per non violare la velocità della luce (esempio se due oggetti viaggiassero uno verso all'altro con una velocità sommata maggiore di quella della luce il tempo si dilaterebbe per fare in modo che tale velocità non sia comunque maggiore di 300k kilometri al secondo) se questo valore infatti venisse violato non si viaggerebbe nello spazio ma a quel punto nel tempo.
Anche la gravitazione ha influenza sul tempo ma questo perchè relativamente gli oggetti attratti dalla gravita avrebbero un moto...moto che sarebbe quindi da aggiustare nel tempo per evitare la possibilità di violare il limite della velocità della luce.
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Sull'omino... ad altro utente avrei dato risposta articolata, come sempre faccio per cercare di evitare fraintendimenti, a te lascio alla tua libera interpretazione e non per ripicca ma per scelta di stile comunicativo tra di noi.
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Ma allora sei proprio ipocrita dentro!!???Io non posso dare una panoramica ricca e differenziata, posso dare la mia panoramica, la discussione serve proprio a dare una moltitudine di panoramiche, ognuno porta quel che può e che gli va.
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perspicace ha scritto: Scoperte le "onde gravitazionali", questi ci avvicina alla possibilità del viaggio nel Tempo.
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Murakami ha scritto:
Bravo hai fotto una buona panoramica dell'interpretazione che il la scienza, nel corso degli anni, ha dato al tempo, vorrei approfondire le ultime interpretazioni relative alla fisica quantistica.Anteater ha scritto: La seconda rivoluzione, invece, che introdusse una nuova visione del tempo fu la meccanica quantistica, la fisica che descrive il mondo degli atomi. La teoria dei quanti suggerì ben presto che su scale molto piccole, la realtà diventava alquanto strana e bizzarra. Ad esempio, due particelle possono diventare “correlate” (via entanglement quantistico) in modo tale che esse agiscono in tandem. In altre parole, un esperimento che viene eseguito su una particella influenzerà immediatamente l’altra, non importa quanto esse siano distanti. Dunque, le particelle distanti “comunicano istantaneamente”, un fatto che apparentemente viola non solo la regola in base alla quale nulla può viaggiare più veloce della luce ma anche lo stesso concetto di tempo.
Anteater
Come hai spiegato bene la il tempo varia (indipendentemente dall'osservatore) in relazione alla velocità, più questa aumenta più la velocità del tempo diminuisce e questa velocità non può superare la velocità della luce, questa regola vale per tutto l'universo, quindi se noi riuscissimo ad andare su un missile che viaggia a miliaia di chilometri orari e dopo 10 anni riscendiamo sulla terra troveremo tutti invecchiati più di noi, questa regola fatichiamo a digerirla, perchè questo tipo di esperienza, allo stato attuale e con le tecnologie che abbiamo oggi, non è possibile sperimentare.
Con la fisica quantistica queste regole universali riconosciute a livello mondiale sono state messe in discussione, uno dei motivi principali è che secondo la fisica quantistica la velocità della luce in realtà può essere superata, perchè secondo questa teoria tutto l'universo a livello microscopico oltre l'atomo è un flusso di energia connesso dove ogni cosa è differente dall'altra, solo per cariche elettriche differenti, e dietro a tutto questo universo connesso, la fisica quantistica ti dice che se una particella cambia di direzione la seconda particella anche se a miliaia di kilometri di distanza cambia anch'essa, in modo immediato, perchè tutto è connesso, in questa maniera non c'è un tempo in cui la particella comunica all'altra che qualcosa è cambiato ma avviene in maniera immediata superando la fomosa velocità della luce.
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