- Messaggi: 192
- Ringraziamenti ricevuti 24
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Maksi ha scritto:
Penso di aver fatto un discorso introduttivo comprensibile, ma potete fare domande se vi incuriosisce qualcosa in particolare o volete comprendere qualcosa di piu'. Nel prossimo post mostrero ed analizzero i miei risultati.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Ci sono vari test a disposizione
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Ecco qua l'area del Tuscany:
File allegato:
Sardegna e' anche interesante e secondo me conferma proprio l'origine romana, perche' e' proprio il lascito romano che viene evidenziato da quella precentuale. In Sardegna i Romani si sono insediati per di piu' sulle coste.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Ciao Mrexani, grazie per il contributo.Non può essere un lascito romano, i territori costieri e intercostieri della Sardegna erano altamente disabitati fino al XIX secolo a causa di circa mille anni di scorrerie piratesche, prima saracene e poi turche.
Se prendi anche una carta moderna della Sardegna vedrai che la Gallura, il Sulcis, il Sarrabus e le marine dell'Ogliastra, della Barbagia e delle Baronie hanno una densità di comuni minore che nel resto dell'isola.
Probabilmente è un apporto corso, furono loro infatti a rioccupare per primi la Gallura tra il XVIII e il XIX sec.
Non per niente il gallurese è lingua corsa.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Attenzione, che la mappatura genetica e' piu' una questione geografica che puramente etnica. Si tratta solo di conservazione di determinati geni in un determinato territorio. In questo caso potrebbe benissimo starci che il ripopolamento della Sardegna (sulle coste) e' abbastanza recente, pero' da popolazioni che hanno determinato retaggio genetico piu' antico. Esempio per semplificare: se una popolazione con retaggio genetico "francese" ripopola un determinato territorio inabitato fino ad oggi, il retaggio genetico di quella popolazione sara' sempre francese, anche se il ripopolamento e' avenuto molto tempo dopo. Questo dimostra il grado di parentela delle popolazioni, non quanto siano antichi o altro. C'e' da dire tutta via che l'esempio sardo e' molto particolare, dato proprio il retaggio patrilineare (cromosoma Y) con un aplogruppo parecchio antico pre-indoeuropeo. Insomma penso che la Sardegna abbia un retaggio di popolazioni parecchio antiche, riferirte a civilta' di qualche Yuga addietro.Io non è che mi fidi molto delle congetture storiche a cui si fanno risalire determinati tratti genetici delle varie popolazioni.
La cosa che mi appare evidentemente illogica è il fatto di mappare le coste della Sardegna sotto l'aspetto genico ricercandone antichi apporti quando il suo ripopolamento è molto recente. Prima ho citato la Gallura ripopolata da corsi, ma si potrebbe dire di Carloforte in cui vi abita una comunità di liguri fuggiti dal nordafrica qualche secolo fa, oppure di Alghero, ecc.
La stragrande maggioranza delle città costiere segnate sulla ricostruzione della Sardegna romana sono state abbandonate e distrutte; Davvero le coste della Sardegna erano sostanzialmente deserte.
Per dire ad Arborea( Mussolinia) ci sono veneti e friulani giunti in Sardegna dopo le bonifiche di epoca fascista. A Carbonia giunsero tecnici e minatori piu o meno da tutta Italia.
Tutto qui.
Ciao
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.