E’ uscito sulle pagine del Corriere della Sera l’ennesimo [url=http://www.corriere.it/salute/sportello_cancro/11_gennaio_04/marijuana-rischio-cancro-sistema-immunitario-martinella_e3047b52-0c43-11e0-939a-00144f02aabc.shtml]articolo [/url]che ripropone la “leggenda” – mai provata scientificamente - che la marijuana provochi il cancro, dimenticandosi completamente di tutte le ricerche più recenti, che indicano invece l’esatto contrario. Per quanto abbiano usato il punto interrogativo nel titolo (“La marijuana aumenta il rischio di sviluppare il cancro?”), l’articolo del Corriere cita una ricerca uscita sull’[url=http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/eji.201040667/full]European Journal of Immunology [/url], secondo la quale “il tetracannabinolo (principio attivo contenuto nella cannabis) ‘addormenta’ il sistema immunitario aumentando così il rischio di sviluppare il cancro.” In verità, andando a leggere l’abstract della ricerca, si scopre che l’ipotetico legame fra marijuana e cancro è molto tenue, e lo stesso articolo – questo gli va riconosciuto – presenta l’ipotesi con tutti i dovuti “condizionali”. Di fatto però il lettore resta con l’impressione che la marijuana possa provocare il cancro, mentre viene lasciato all’oscuro di tutte le ricerche più recenti che suggeriscono invece che i cannabinoidi siano un’arma molto efficace contro i tumori. Ci permettiamo quindi di proporre agli autori dell’articolo la visione di questo filmato, che raggruppa alcuni estratti di un documentario (in via di completamento, a firma del sottoscritto), che riguarda proprio questo argomento.
Alcune delle interviste sono degli originali inediti, girati da me e da altri colleghi registi qui in California. Altre ricerche, … … come quella Dott. Tashkin o del Dott. Guzmàn, sono note già da anni, ma vengono sistematicamente dimenticate dai media tradizionali, ogni volta che si parla di tumori e cannabinoidi. L’articolo del Corriere inoltre dimentica di dire che nel caso di una ipotetica correlazione fra marijuana e cancro bisognerebbe poter escludere che la causa del tumore sia il fatto che la marijuana è stata “fumata”, invece che vaporizzata (come fanno correttamente quasi tutti coloro che si curano con la cannabis). In altre parole, se mai vi fosse un tumore provocato dall’uso della marijuana, sarebbe probabilmente da attribuire ai residui tossici della combustione (da fumo), piuttosto che alla presenza dei cannabinoidi, che molte ricerche recenti indicano invece come potenti alleati nella lotta al tumore. [url=http://www.labnews.co.uk/news_archive.php/987/5/cannabis-destroys-cancer-cells/]Cannabis destroys cancer cells[/url] La cannabis distrugge le cellule cancerogene. [url=http://www.nowpublic.com/health/medical-marijuana-endorsed-leukemia-and-lymphoma-society]Medical marijuana endorsed by leukemia and lymphoma society[/url] Marijuana medica appoggiata dalla Società Leucemia e Linfoma. [url=http://www.foxnews.com/story/0,2933,312132,00.html?mep]Marijuana may stop breast cancer from spreading[/url] La marijuana potrebbe fermare la propagazione del tumore al seno. [url=http://www.newscientist.com/article/dn14451-marijuana-takes-on-colon-cancer.html]Marijuana takes on colon cancer[/url] La marijuana combatte il cancro al colon. [url=http://www.medicalnewstoday.com/articles/161628.php]Cannabis chemicals stop prostate cancer growth[/url] Composti chimici della cannabis fermano la crescita del tumore alla prostata. Ve ne sono diverse altre. In presenza di tutto questo, ed in attesa che la scienza ci sappia dare delle risposte definitive in proposito, sarebbe suggeribile fornire al lettore una informazione più completa ed equilibrata di quella contenuta nell’articolo citato. Massimo Mazzucco