di Antonio Oliverio

Potrebbero essere vietata dalle legge la produzione e la distribuzione del vaccino antiCovid in tutto lo stato della Florida, a seguito della risoluzione approvata dall’assemblea del Partito Repubblicano della contea di Lee, la più grande nonché la più popolosa del Sunshine State. La risoluzione “Ban the Jab” (“Proibire l’iniezione”) è stata passata con la maggioranza dei due terzi.

Sta ora al governatore dello Stato della Florida, il repubbilcano Ron DeSantis, che deve scegliere se confermare lo stop ai vaccini. La risoluzione, come leggiamo su Il Giornale d’Italia, è promossa da Joe Sanson, uno psicologo di Lee, il quale ha dichiarato: “La Contea di Lee e il Partito Repubblicano saranno all’avanguardia in questa campagna per fermare il genocidio”, parlando poi, ancora in relazione ai vaccini, di vere e proprie “armi biologiche” e dunque “l’Attorney General (omologo statunitense del nostro ministro della Giustizia, ma declinato nei singoli Stati che compongono gli USA, Ndr) deve prenderne atto immediatamente”, ha aggiunto.

Non ci sono grandi ragioni per dubitare che Ron DeSantis non dia seguito alla risoluzione: infatti, il governatore della Florida, che in molti danno già futuro candidato alla presidenza degli Stati Uniti per il Grand old party, già in dicembre aveva presentato una petizione scritta, sostenendo che istituzioni ed esperti avessero spinto i cittadini a vaccinarsi essenzialmente “per un guadagno finanziario”.

Durante una tavola rotonda in Florida, Ron DeSantis aveva argomentato la sua decisione di adire al Gran giurì – particolare giuria che, nell’ordinamento statunitense, valuta se le prove raccolte siano sufficienti per iniziare un processo penale – illustrando, dapprima, un concetto che racchiude tutto il senso della petizione: “L’amministrazione Biden e le multinazionali farmaceutiche – aveva in quell’occasione affermato DeSantis – continuano a spingere la distribuzione su larga scala dei vaccini a base di mRNA sul pubblico, compresi i bambini di 6 mesi, attraverso una propaganda incessante che ignora gli eventi avversi reali”.

Ancor prima, nel marzo 2022, il capo del dipartimento della Sanità dello Stato della Florida, Joseph Ladapo, emanando le nuove linee guida aveva dichiarato: “Non raccomanderemo i vaccini antiCovid ai bambini sani”, e Ron DeSantis, tra i più agguerriti oppositori delle politiche sanitarie dell’amministrazione guidata da Joe Biden, aveva appoggiato la decisione. Adesso potrebbe crearsi un precedente davvero importante.

Fonte Il Paragone