Cari amici cristiani, spero che stiate passando un buon Natale. Immagino che ieri sera, da devoti credenti, siate andati tutti compatti alla messa di Natale. Nella quale sicuramente avrete pregato per i vostri fratelli palestinesi, che da due mesi vivono sotto i bombardamenti di Israele. Gente innocente – di cui la metà bambini - che viene massacrata impunemente sotto gli occhi di un mondo vigliacco, troppo timoroso per accusare apertamente Israele di quello che sta facendo: un cinico genocidio programmato.

Ma sono certo che voi avrete pregato per i vostri fratelli di Palestina, perchè voi, cari cristiani, non siete ipocriti. Voi non siete gente che chiude gli occhi di fronte alla violenza e alla prevaricazione. No, di fronte a gente che viene lasciata senza acqua, senza cibo e senza medicinali voi avete gridato all’ingiustizia con tutta la forza dei vostri polmoni, e siete scesi in piazza sdegnati a manifestare contro Israele. Vero che lo avete fatto?

Voi avrete pregato per i palestinesi perchè nel vostro cuore, di fronte a Dio, sapete che gli esseri umani sono tutti uguali.

Vero, cari cristiani, che gli esseri umani sono tutti uguali?