(Video del 2019)

 Confesso che mi ha molto stupito l’assoluzione in appello di Claudio Foti, lo psicoterapeuta del caso Bibbiano.

Oggi infatti tutti gli chiedono scusa, per “essere stato messo ingiustamente alla gogna” per 4 anni.

Questo significa che il caso Bibbiano non è mai esistito? Significa che il sistema “distorto” delle assegnazioni non esiste? (Io stesso feci un’intervista, all’epoca, che lo confermava. V. video pubblicato). Significa che l’accusa del giudice che condannò Foti a 4 anni era del tutto infondata? (Questo è quello che scriveva Fanpage nel 2022: “Perché [Foti] è stato condannato per lesioni volontarie gravi. Per quanto riguarda il reato di lesioni volontarie gravi ai danni di una minore, il gup scrive che con l’utilizzo “improprio” della Emdr, la cosiddetta macchina dei ricordi e con il progredire della terapia non solo si instillò in una minorenne “il ricordo dell’abuso, ma anche il dubbio che a perpetrare tale violenza potesse essere il padre”. Si sarebbero generati, così, in lei una “grandissima sofferenza e un fortissimo disagio” tali da condurla, nel 2018, “completamente fuori controllo”. Pertanto "quello che poteva e doveva essere un aiuto e una cura", cioè la terapia "si è rivelato invece causa di ulteriore sofferenza").

Quindi tutto questo non è mai esistito? Qualcuno mi spieghi perfavore.

Massimo Mazzucco