È iniziata la corsa verso il secondo lockdown. Cresce - giustamente - il nervosismo nella popolazione, e cresce anche - purtroppo - il nervosismo qui sul sito.

Cominciano a riformarsi le stesse fazioni che si erano viste in primavera: assolutisti da una parte, e assolutisti dall’altra. Cominciano a spuntare quelli che dicono “tu non hai capito un cazzo”, quelli che dicono “tu devi chiedere scusa”, e quelli che dicono “io da questo sito mi aspetto che”. E naturalmente cominciano ad affiorare gli attacchi personali, che sono inevitabilmente destinati a trasformarsi in una serie infinita di insulti reciproci.

Ma io questa volta non permetterò che si ripeta quello che è successo in primavera, per cui utilizzerò un nuovo set di regole che non è stato utilizzato finora. Cercate di mettervi bene in testa quanto segue, perché non ci saranno altri avvisi.

1 – Luogocomune è un sito di confronto, non è un sito di propaganda. Questo significa che qui viene dato spazio a tutte le voci, e questo serve proprio ad un confronto fra opinioni diverse.

C’è chi ha eletto a proprio “guru” un certo medico o una certa corrente di pensiero, e vorrebbe che venisse data voce solo a questa, e non a chi la pensa diversamente. Questo servirebbe, appunto, a fare propaganda per una certa tesi a discapito di altre. Questo non è mai avvenuto sul sito, e non avverrà mai. Qui ognuno deve avere lo spazio per dire quel che pensa, e chi la pensa diversamente deve avere lo stesso spazio per poter replicare.

2 - Quelli che “vogliono”, che “si aspettano”, che “pretendono” qualcosa personalmente da me, hanno sbagliato indirizzo. Io agisco, in buona fede, secondo quello che credo giusto, e non rispondo a nessuno se non alla mia coscienza. La responsabilità è la mia, la faccia è la mia, la reputazione è la mia, e quello che dico e faccio lo decido soltanto io. I consigli ovviamente sono ben accetti (anzi, spesso sono pure incoraggiati da parte mia), ma tali devono rimanere. Chiunque pensa di “pretendere” qualche cosa da me – lo ripeto – ha sbagliato indirizzo. (E se qualcuno pensa di poter pretendere qualcosa solo perché si è abbonato a contro.tv - ce ne sono diversi - si sbaglia nuovamente: gli abbonamenti sono semplicemente una forma di supporto al nostro lavoro, che rendiamo comunque libero e gratuitamente fruibile per tutti. Se non ti piace quello che facciamo ti restituiremo semplicemente l’abbonamento, ma questo non ti dà il diritto di “pretendere” nulla. Io non sono mai stato in vendita per cifre molto più alte, figuriamoci se lo sono per qualche euro al mese).

3 – La cosa più importante di tutte: coloro che hanno architettato questa “pandemia” mondiale, e che mirano chiaramente ad un reset totale dei rapporti fra cittadini e potere, non possono che vedere con gioia ogni episodio di “guerra fra poveri”, a qualunque livello esso avvenga. Ogni volta che litighiamo fra di noi, c’è qualcuno che gode e ne trae un enorme vantaggio. È quindi doppiamente impensabile ritornare alla guerra fra bande a cui abbiamo assistito la scorsa primavera. Per evitare questo, da oggi non metterò più alcun preavviso a chi non rispetta le regole essenziali: al primo attacco personale, anche se velato e non fatto in modo diretto, verrete espulsi senza preavviso. Altresì, ogni polemica interpersonale, insistita e prolungata, verrà considerata un disturbo per le nostre discussioni, e porterà all’espulsione. Dovete capire che oggi non è più il tempo di personalismi.

Io dedico 12 ore al giorno a cercare di seguire tutto quello che succede, per essere aggiornato e dare la migliore informazione possibile. Passo (letteralmente) due ore al giorno solo a rispondere a tutte le e-mail che ricevo, e a seguire tutti i link che mi vengono suggeriti. Il resto del lavoro lo potete immaginare. Non mi fermo un attimo, e arrivo a sera che sono stremato. Non ho quindi il tempo di venire anche sul sito ogni 20 minuti a fare il sermone a qualcuno che si è lasciato andare ad attacchi personali.

Non ho mai amato fare il carabiniere, e a questo punto della storia di luogocomune PRETENDO che ciascun utente sia perfettamente in grado di valutare da solo se quello che sta per scrivere può essere interpretato ANCHE SOLO LONTANAMENTE come un attacco personale, o comunque come un elemento di disturbo per una discussione costruttiva. Se non è in grado di farlo, peggio per lui, sarà espulso. Abbiamo perso tante "menti eccelse" nel corso degli anni, ne perderemo qualcuna in più. Qui nessuno è indispensabile, e la sanità del sito è una priorità irrinunciabile.

Nel caso non fossi stato chiaro: “espulso senza preavviso” significa che da un momento all’altro vi troverete impossibilitati ad accedere al sito, senza preavviso e senza spiegazioni da parte mia. (Tanto le spiegazioni servono a poco: in 16 anni non c’è stata una sola persona espulsa che abbia riconosciuto di avere sbagliato. Purtroppo l’ego la fa da padrone in questi casi, soprattutto fra coloro che dicono di voler combattere l’ego degli altri).

Lo ripeto quindi: io non ho il tempo e non ho le energie necessarie per spiegarvi in continuazione quello che dovete fare. Dovete capirlo da soli. Se non ci riuscite, non siete comunque degni di essere utenti di luogocomune.

4 – Abbiamo di fronte dei mesi terribili, in ogni senso. Saranno terribili dal punto di vista economico per molti di noi, ma saranno terribili soprattutto da un punto di vista psicologico per tutti noi, perché ormai la barriera fra il mainstream e quelli che ancora pensano con il proprio cervello è diventata un solco invalicabile. E chi sta da questa parte è destinato a soffrire moltissimo, psicologicamente, perché vede chiaramente come le forze dall’altra parte siano centinaia di volte superiori alle nostre.

Sarà quindi già difficile portare avanti le nostre battaglie se saremo tutti uniti, figuriamoci se litighiamo fra di noi. La discriminante fra noi non deve essere fra quelli che pensano che le intubazioni andassero fatte e quelli che pensano il contrario, oppure fra chi misura i morti “con” e chi i morti “per”, ma deve essere fra persone in buona fede, che cercano comunque di capire cosa succede, e persone in malafede, che seminano zizzania e fanno il gioco del potere.

Ai secondi ci penso io, non vi preoccupate. Ma a rafforzare il primo gruppo – coloro che cercano di capire in buona fede - dovete essere tutti voi. Ognuno porti qui le sue informazioni, le sue interpretazioni e le sue eventuali conclusioni, e le metta a disposizione degli altri, senza pretendere di convincere nessuno, e senza incazzarsi se qualcuno non la pensa come lui. Lo ripeto, il nemico non è qui fra noi, il nemico è là fuori. La ricerca del colpevole fra di noi è un errore colossale.

Per 16 anni questo sito è stato una oasi di libero pensiero, ed è stato un punto di partenza per molte idee valide che si sono poi diffuse in rete. Cerchiamo di proseguire su questa strada, nei momenti difficili che ci aspettano.

Grazie.

Massimo