Matteo Salvini ha di fronte a sè la grande occasione per dimostrare che non è un fascistone manganellatore - come molti lo dipingono - ma che è invece uomo di grande integrità morale, che mette la legge e il diritto al di sopra ogni altra cosa.

Il caso è quello di Riccardo Casamassima, il carabiniere che ha denunciato i suoi colleghi per aver pestato a morte Stefano Cucchi, nel 2009.

Dopo aver avuto il coraggio di fare il suo dovere fino in fondo, Casamassima è stato trasferito e demansionato ad un livello molto più basso, decisamente umiliante. Lo racconta lui stesso, in un video pubblicato su Facebook:

“Per aver fatto il mio dovere - dice Casamassima - come uomo e come carabiniere, per aver testimoniato nel processo relativo a Stefano Cucchi, morto perché pestato dai miei colleghi, mi ritrovo a subire un sacco di conseguenze. Avevo manifestato le mie paure prima del processo del 15 maggio. Paure che si sono concretizzate perché mi è stato notificato un trasferimento presso la scuola allievi ufficiali. Sarò allontanato da casa, sarò demansionato e andrò a lavorare a scuola dopo essere stato per 20 anni in strada. È scandaloso. Abbiamo subito di tutto ancor prima di andare a testimoniare. Ho subito minacce, nessuno mi ha aiutato. Mi hanno detto di stare attento perché dal comando generale c’erano troppe pressioni: eccole le pressioni”.

Matteo Salvini ha sempre detto che lui "sta dalla parte delle forze dell'ordine, ma se qualcuno sbaglia deve pagare fino in fondo". Ebbene, in questo caso non hanno sbagliato solo i carabinieri che hanno pestato a morte Stefano Cucchi, ma hanno sbagliato anche coloro che hanno prima fatto pressioni per far tacere Casamassima, e che poi - come punizione per aver parlato - lo hanno demansionato con un trasferimento umiliante.

Salvini fai sentire la tua voce. Oggi sei il ministro degli interni, non sei solo il segretario della lega. Facci sapere che sei una persona capace di far seguire in modo coerente alle parole i fatti, non solo sugli sbarchi dei migranti, ma su tutto quello che riguarda la società civile.

Massimo Mazzucco