non ho perso le speranze che il confronto possa riprendere in modo costruttivo.
ho letto tutto ciò che è stato scritto, purtroppo l'impressione è che la gran parte delle energie sono state messe a disposizione della strategia per non soccombere e contemporaneamente mettere in difficoltà l'avversario.
se si riuscisse a non considerare l'altro come "avversario" forse ci sarebbe meno spazio per le (troppe) azioni di disturbo.
ciò che valuto è il sapore che mi è rimasto dopo questa "sfida"; amaro e inconcludente.