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   Scienza e Tecnologia
  Mini Buchi Neri al CERN: Commento

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Re: Mini Buchi Neri al CERN: Commento
#4
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 20/7/2004
Da Limbo
Messaggi: 115
Offline
Sulu: Comandante, l'Enterprise non risponde più ai comandi. Siamo attirati verso il quadrante 957
Kirk: Signor Spock cosa dicono i sensori?
Spock: Dal livello di energia gravitazionale credo propio che siamo entrati nel raggio di influenza di un buco nero.
Kirk: Invertire la rotta e alla massima potenza signor Sulu.
Sulu: Invertita la rotta e alla massima potenza warp... Comandante il sistema a curvatura non funziona in prossimità dei buchi neri e i motori ad impulso non sono sufficienti a uscirene. Abbiamo solo 4 ore poi verremo assorbiti dal buco nero.
Kirk: Signor Spock ha qualche idea.
Spock: Se ci fosse un altro buco nero opposto a questo le loro energie gravitazionali si annullerebbero.
Kirk: Ma dove troviamo un altro buco nero?
McCoy: L'ingeniere capo Scott ha realizzato un mini accelleratore di particelle come dimostrazione per i cadetti, ma ha un basso profilo energetico per i nostri scopi
Kirk: Uhura, presto mi chiami Scott.
Scott: Mia fatto chiama Comandante? Ho visto che i motori sono alla massima potenza. Che sta succedendo?
Kirk: Non c'è tempo per le spiegazioni. L'accelleratore che ha costruito si può potenziare così che possa innescare un buco nero?
Scott: Penso di si, ma dovrò sostituire l'ignettore di particelle a ioni con uno più potente, ai cristalli di dilitio
Kirk: Quanto tempo le occorre per farlo?
Scott: 6 ore al massimo
Kirk: Me lo deve completare in 3 ore
Spock: L'accelleratore dovrebbe essere allestito all'interno della navetta e spedita nella direzione opposta al buco nero, non ce la faremo.
Scott: Mi metto subito all'opera

(continua?)
Inviato il: 8/12/2006 20:57
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  •  ivan
      ivan
Re: Mini Buchi Neri al CERN: Commento
#3
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 22/7/2004
Da Bronx
Messaggi: 11520
Offline
Dall'articolo citato:

http://newton.corriere.it/PrimoPiano/News/2006/12_Dicembre/4/buchi_neri.shtml

Citazione:


I voracissimi «inghiottitoi» che divorano tutto quanto se ne sta in giro dalle loro parti erano stati finora confinati dagli scienziati a distanze cosmiche di sicurezza: il più vicino è al centro della nostra Galassia, a 26.000 anni–luce da noi, e quando finirà (forse) per succhiare tutta la materia della Via Lattea compresa la sua inquilina di periferia, la Terra,




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You don't need to take drugs to hallucinate: improper language can fill your world with phantoms and spooks of many kinds R. A. Wilson

La verità raramente è pura e non è mai semplice
Inviato il: 8/12/2006 19:13
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  •  packz
      packz
Re: Mini Buchi Neri al CERN: Commento
#2
Mi sento vacillare
Iscritto il: 2/7/2006
Da
Messaggi: 396
Offline
ma cosa centrano i buchi bianchi con la teoria quantistica della gravità? ma soprattutto cosa volevi dirci con questo topic?
Inviato il: 8/12/2006 18:27
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Mini Buchi Neri al CERN: Commento
#1
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 4/10/2006
Da
Messaggi: 57
Offline
Articolo:

http://newton.corriere.it/PrimoPiano/News/2006/12_Dicembre/4/buchi_neri.shtml

COMMENTO PERSONALE:

Basandoci unicamente sulle previsioni di Hawking,in teoria non dovremmo preoccuparci di nulla;in quanto tali mini-buchi neri si “auto-distruggerebbero” (per effetto della “radiazione di Hawking”), “evaporando” in circa 10^-42 secondi.

Ciò che invece mi preoccupa,sono le considerazioni di Penrose sull’esistenza proibita dei buchi bianchi, a causa dell’ipotesi della curvatura di Weyl.
Secondo Penrose: “(…) tale ipotesi [curvatura di Weyl] introduce nella discussione un’asimmetria rispetto al tempo che non fu presa in considerazione da Hawking.Si dovrebbe sottolineare che,poiché i buchi neri e le loro singolarità spaziotemporali hanno in effetti una parte importante nella discussione di ciò che accade all’interno della scatola di Hawking,è certamente in gioco la fisica ignota che deve governare il comportamento di tali singolarità. Hawking adotta il punto di vista che questa fisica ignota dovrebbe essere una teoria della gravità quantistica simmetrica rispetto al tempo,mentre io sostengo che essa è la GQC (gravità quantistica corretta […secondo Penrose] )”.

[Si consideri che tutto il castello fisico-matematico costruito da Hawking attorno al concetto di "buco nero",implica anche l'esistenza dei cosiddetti "buchi bianchi".Mettendo quindi in discussione la possibile esistenza di questi ultimi, implicitamente metteremmo in discussione anche quella dei buchi neri; il chè farebbe crollare,su tale argomento, l'intero castello fisico-matematico di Hawking.In teoria quindi potrebbero anche esistere gli ormai famosi buchi neri,ma ciò comunque non implicherebbe che debbano forzatamente obbedire alle leggi di Hawking.Riflettendo sulle “obiezioni” di Penrose,credo che a tal proposito,sarebbe interessante uno studio della struttura interna di un Buco Nero non statico in teorie non-lineari della gravitazione. Una simile indagine sarebbe motivata dal fatto che modificazioni profonde della lagrangiana di Einstein-Hilbert intervengono vicino alla scala di Plank per generare contributi non lineari nello scalare di curvatura e nel tensore di Weyl. Occorrerebbe quindi eseguire una classificazione delle soluzioni stabili di tipo Buco Nero,con particolare riferimento alla struttura della singolarità presente nell’orizzonte di Cauchy].

Non ci resta quindi che attendere i risultati degli esperimenti che verrano eseguiti l’anno prossimo al CERN…nella speranza che non accada l’irreparabile.

__________________
Fausto Intilla
(Inventore-divulgatore scientifico) www.oloscience.com
Inviato il: 8/12/2006 15:31
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