Salve a tutti.
L'altra sera, non avendo di meglio da fare, mi son visto il film in questione con, attrice principale Jodie Fosters.
In pratica è un trhiller psicologico basato su un viaggio aereo Berlino-New York. Vi dico subito che l'aero visto nel film NON ESISTE nella realta', ma è una accozzaglia tra un 747 (per gli esterni) ed un A-380 (per gli interni). Il tutto rinforzato dalle futuribili esagerazioni fantasiose degli americani.
La protagonista appare, per buona meta' del film, come una pazza visionaria, visto che non riesce a dimostrare all'equipaggio, e peggio ancora, agli oltre 400 passeggeri del volo, di aver imbarcato sua figlia di 4 anni, poichè è convinta che qualcuno l'ha rapita e nascosta all'interno del veivolo stesso. Non vi racconto il finale per evitare l'effetto sopresa a chi ancora non l'ha guardato.
Ma vorrei pero' chiedere, a chi lo ha visonato: visto che nel film stesso ci sono molti rimandi all' 11 settembre, vista la presenza tra i passeggeri di persone di nazionalita' araba su cui si posano vari sospetti,visto poi il finale, secondo voi è possibile che il regista (o chi ha scritto soggetti e esceneggiatura), abbiano voluto in qualche modo dire al pubblico che il nemico viene dall'interno e non dall'esterno come si puo' erroneamente pensare per quasi tutta la durata della pellicola?
O è solo una mia paranoia da morbo di Ashkroft?