per chi ancora non lo sapesse, sono un primino di liceo, e, sono rimasto, più che stupito, francamente disgustato da ciò che ho letto nel mio libro di geografia ( se volete potete chiedere ai vostri figli, ai figli dei vostri amici se nei libri scolastici ci sono allusioni all'11 settembre, in modo da stilare, se volete una specie di elenco)

: "l'11 settembre 2001 è una data che i newyorkesi, insieme a tutta l'America, non potranno dimenticare. Sotto l'impatto di due aerei guidati dai terroristi di Al Qaeda le Twin Towers, i due grattacieli simbolo di New York e della sua potenza, sono crollate. le vittime sono state circa 2800: l'impatto emotivo di questa catastrofe su tutto il paese fu enorme. sotto la suggestione dell'atmosfera di insicurezzza, minaccia e morte di quei giorni sembrò che anche new york, la città più grande del nord-est, fosse destinata a un rapido decadimento. la borsa valori di Wall Street, il più importante indicatore dell'economia americana, che era già in ribasso, crollò anch'essa, aumentando la percezione di un disastro insanabile. in seguto il mercato s'è ripreso, le macerie delle Twin Towers sono state rimosse. la determinazione con cui il sindaco, gli abitanti, tutta la città hanno reagito ha lasciato il mondo intero commosso e ammirato.

beh, l'unica nota positiva è che la lettura si è terminata con un dibattito (me contro metà classe ) accesissimo, che si è concluso (giorni dopo) con la visione del dvd "inganno globale" nella classe, che ha lasciato la prof e i miei compagni allibiti, anche se chiaramente stanno ancora ricevendo il colpo perchè non ne hanno più parlato, cmq, dovevate vedere i loro occhi, starebbe stata una buona scusa per poltrire, invece erano tutti con gli occhi attaccati allo schermo
.


salud!

Sono i vincitori che scrivono la "storia"...è sempre stato così anche quando io ero un primino..

buon divertimento

Bravissimo Tommasso!

Certo che se mi capitasse tra le mani un libro simile, impazzirei dalla rabbia...!

Chissà se, in effetti, in futuro i libri scolastici verranno infarciti di propaganda bulgara. Sarà una battaglia a tutto campo, non per niente hanno anche lanciato quel fumetto boiata tratto dalla versione della commissione ufficiale, per influenzare le tenere menti! Poveri noi...

LA guerra mediatica è entrata nella fase di scontro aperto, come abbiamo visto con lo schieramento di "Diario". Chi ancora credeva nella libertà di stampa, deve ricredersi: i media, e forse soprattutto la carta stampata, sono ormai solo pedine della psy-op.

Ti ha addirittura lasciato disgustato Bè tolta la frase "Sotto l'impatto di due aerei guidati dai terroristi di Al Qaeda le Twin Towers, i due grattacieli simbolo di New York e della sua potenza, sono crollate." non mi pare ci sia nulla di falso e scandaloso nel tuo libro. Se poi si tiene conto che è un libro di scuola e non un depliant propagandistico di teorie alternative a quelle ufficiali, io sinceramente non ci trovo nulla di "disgustante". Mi disgusta molto di più sapere che dai ilibri di scienze viene tolta la teoria dell'evoluzione di Darwin, qualcosa su cui tutto il mondo scientifico (ferventi cattolici creazionisti esclusi) non ha più dubbio. Sulle teorie sia ufficiali che alternative dell'11 settembre di dubbi mi pare ce ne siano ancora tanti

Citazione:

Ormai ??? Direi che lo sono sempre state

Citazione:

Se la propaganda sta facendosi forte proprio ora, dopo cinque anni, è perchè se ne sente il bisogno ovvero la gente sta cominciando a capire molte cose e qualcuno sta preoccupandosi correndo ai ripari. Ma la stalla e aperta e i buoi sono già scappati da un pezzo.

Chi ha da perdere a parlarne sono proprio coloro che vorrebbero nascondere la verità quindi si trovano tra due scelte destinate al fallimento sicuro: il slienzio assenzio e la propaganda palese.

E' più facile trovare giovani come tommaso che giornalisti corrotti: i primi lo fanno di loro spontanea volontà seguendo i propri ideali (e la sana voglia di mettersi nei guai ) mentre i secondi vanno pagati un sacco di soldi e spesso fanno anche un lavoro vecchio e moscio, tipico di chi non ha passione. Per questo non possono reggere a lungo.

A me lascia "disgustato" che sul mio libro di storia contemporanea dell'Università ci sia scritto che la crisi del '29 è stata colpa del gold standard e che soltanto la politica interventista di Roosevelt con il New Deal abbia potuto porvi rimedio

Ma tant'è...

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