Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Presentazioni & Chiacchiere tra Amici
  scriviamo una favola

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
scriviamo una favola
#1
Mi sento vacillare
Iscritto il: 26/5/2004
Da Bologna
Messaggi: 785
Offline
butto là la trama... da perfezionare...

---------------------------------------------------

Una mattina, l’anziana e ricchissima ereditiera DONNA SHIRE viene trovata uccisa nella camera da letto della sua villa nel Kent.

Ad ucciderla, diversi colpi di arma da fuoco, sparati da un assassino a prima vista penetrato nella casa dalla porta principale, nonostante la villa fosse sorvegliata da una squadra di sicurezza tra le migliori e dotata di un sofisticato impianto di allarme.

Il giovane marito, GEORGE MCGOVERN, col quale DONNA SHIRE si era sposata da pochi mesi, nonché erede di tutto il suo patrimonio, dopo le prime dichiarazioni di sconforto fornite alla stampa sulla tragica perdita, promette di impegnare tutte le sue forze alla ricerca del vile assassino, il cui scopo peraltro resta per il momento non chiaro, visto che dalla villa non è stato rubato nulla.

Si ipotizza pertanto la vendetta di qualche squilibrato come movente.

Le squadre di vigilanza si giustificano affermando che mai si sarebbero aspettate che qualcuno potesse pensare di uccidere DONNA SHIRE, e quindi sono state colte di sorpresa; oltretutto non si sarebbero mai aspettate che qualcuno entrasse proprio dalla porta principale.

Il marito, GEORGE MCGOVERN, imbeccato dalle fallaci squadre di vigilanza, nel giro di poche ore individua in PHRAL ROGAKO, uno zingaro che bazzica alcuni campi nomadi dall’altra parte del paese, come il responsabile dell’omicidio; ne decreta a tutti gli effetti la colpevolezza e parlando con il capo della polizia locale, suo amico di vecchia data, stabilisce che è inutile perdere tempo nelle indagini (si era pensato in un primo tempo di chiamare CSI di Las Vegas, per i rilievi del caso, ipotesi poi abbandonata) e che era preferibile destinare tutte le risorse per catturare l’assassino.

PHRAL ROGAKO era noto a tutta la cittadinanza perché in passato si era reso responsabile di atti di teppismo ed altri crimini, e quindi non era certamente ben visto; la sua colpevolezza apparve a tutti immediatamente scontata.

Non c’era bisogno né di indagini, né di processo.

Dopo qualche tempo, un attento lettore delle cronache locali, rileggendo gli articoli apparsi all’epoca dell’omicidio e recuperando le registrazioni dei TG andati in onda, si accorge di alcuni particolari “stonati” che sembravano essere sfuggiti a tutti.

Dalle foto pubblicate infatti, risultava abbastanza evidente che i frammenti di vetro della porta principale – dalla quale si era introdotto l’assassino – erano sparsi all’esterno della casa e non all’interno, così come ci si sarebbe aspettati.

Inoltre, il presumibile percorso che avrebbe dovuto compiere lo avrebbe portato sicuramente sotto gli occhi della telecamera di sorveglianza, i cui nastri però erano spariti inspiegabilmente.

Sempre osservando le foto, sulla scena del crimine erano in bella evidenza i bossoli dei proiettili con cui era stata uccisa DONNA SHIRE, ed ingrandendone i particolari, il lettore si accorse che sembravano appartenere ad una Beretta 98FS DeLuxe, un’arma da collezione molto rara e costosa, difficilmente alla portata di un nomade come PHRAL ROGAKO.

A questo punto, decide di fare qualche ulteriore indagine per conto proprio, e scopre che GEORGE MCGOVERN e PHRAL ROGAKO, erano stati, negli anni del college, buoni amici ed addirittura i loro genitori continuavano ad essere in rapporti di affari.

GEORGE MCGOVERN era anche un appassionato collezionista di armi.

Nel passato, altre sue mogli o fidanzate erano morte in circostanze “strane” lasciandolo unico erede.

Si accorse anche che per penetrare all’interno della villa, l’assassino, oltre ad eludere la sorveglianza delle guardie, avrebbe dovuto scavalcare un muro altro quattro metri, disseminato di trappole e trabocchetti; avrebbe dovuto percorrere allo scoperto diverse centinaia di metri, in un prato nel quale erano lasciati liberi diversi cani da guardia (feroci ed addestrati pitt-bull e dobermann) e poi conoscere perfettamente la pianta della casa per trovare la camera dove venne uccisa DONNA SHIRE.

Il tutto suonava davvero un po’ strano, considerato l’improbabile movente, le ricadute negative sui nomadi “amici” di PHRAL ROGAKO e gli evidenti benefici invece per GEORGE MCGOVERN ed i suoi amici.

Inoltre scoprì che appunto un gruppo di amici del college di GEORGE MCGOVERN, ora chiamati a ricoprire posti di responsabilità nella società che gestisce le ricchezze della defunta DONNA SHIRE, avevano anni prima sottoscritto un ambizioso progetto, il cui unico ostacolo erano le scarse finanze, e nel quale si auguravano che, prima o poi, accadesse qualcosa che consentisse loro di diventare ricchi.

Scoprì anche che il responsabile della squadra di vigilanza, nel frattempo, era stato promosso, ed ora aveva un importante ruolo nella società di sicurezza che gestiva tutti gli incarichi di sorveglianza delle proprietà che GEORGE MCGOVERN aveva ereditato alla morte della moglie.

Nel frattempo, raid punitivi venivano regolarmente organizzati sia dalle forze di polizia che da squadre di volonterosi cittadini, sia nei campi nomadi dove era stato visto nell’ultimo periodo PHRAL ROGAKO, ma anche in altri dove si pensava potesse aver ottenuto rifugio.
Purtroppo, in questi raid, non solo PHRAL ROGAKO sembrava essersi volatilizzato, ma parecchi zingari, presumibilmente innocenti, tra cui donne e bambini restavano uccisi.

GEORGE MCGOVERN ed alcuni suoi amici e collaboratori, trovarono opportuno peraltro impossessarsi dei terreni sui quali erano ubicati i campi nomadi, casualmente inseriti nel piano regolatore della città come terreni edificabili.

Eppure, tutti i giornali della città, anche quelli che poco sopportavano – da sempre - GEORGE MCGOVERN e la sua cricca di amici interessati non posero mai nessun dubbio sul fatto che l’assassino fosse PHRAL ROGAKO.

Il povero lettore che aveva cominciato a dubitare, venne però affiancato nel tempo da altri lettori, ognuno dei quali contribuì ad approfondire le “indagini”, scoprendo via via altri particolari, che sembravano rendere sempre più interessante un’altra pista.

Eppure, pur rendendo pubblico l’esito di queste indagini (con tanto di foto, filmati, analisi fisiche, ecc.) e pur avendo avuto tutti, nel passato, esperienze dirette di piste rosse rivelatesi poi nere, di gigolò assassini per avidità, di trame di vario genere, di piani scoperti ed altri rimasti nel mistero, tutta la stampa (tra cui anche RED MONSTER, quello più anticonformista di tutti) continuavano a guardare con sarcasmo a questi “investigatori dilettanti”, tacciandoli di “cospirazionismo”.

La loro immodestia (dei giornali) era tale, che neanche degnavano queste analisi della minima attenzione, ma li scansavano immediatamente, con un gesto di fastidio, come si scaccia una zanzara.



A questo punto, se questo racconto fosse la trama di un qualunque libro o film giallo, ci si aspetterebbe l’entrata in scena del classico Ercule Poirot, o del commissario Derrik o del tenente Colombo che, siccome proprio del tutto stupidi non sono e riescono a fare anche due+due, comincerebbero a rivoltare la situazione, andando a fondo dei “dettagli” che non quadrano e cercando di individuare il VERO assassino.

Mi immagino la classica scena del tenente Colombo, all’ennesimo incontro “casuale” con GEORGE MCGOVERN (che già comincia ad irritarsi per la presenza di questo tipo un po’ strano che fa domande strane, sempre col suo sigaro spento in bocca) che gli dice” … ehhmm sig GEORGE MCGOVERN, un’ultima cosa sa… ma come mai lei… ecc. ecc.”

Invece no.
Non c’è nessun tenente Colombo.
La storia, almeno per il momento, finisce qui.
Che tristezza.




Personaggi ed interpreti:

- La città di New York e tutte le vittime dell’11settembre nella parte di DONNA SHIRE;
- Il governo e l’amministrazione USA, nella parte di GEORGE MCGOVERN;
- Osama Bin Laden nella parte di PHRAL ROGAKO;
- La polizia locale nella parte di CIA ed FBI;
- Il Maine, Perl Harbour, il Golfo del Tonchino nella parte degli strani incidenti occorsi alle precedenti moglie e fidanzate di GEORGE MCGOVERN;
- Il NORAD nella parte dell’impianto di allarme che non ha suonato;
- La DIFESA USA nella parte della squadra di vigilanza;
- Il PNAC (Project for a New American Century) nella parte del progetto degli amici di GEORGE MCGOVERN;
- Afghanistan, Iraq (Iran ?, Siria ?) nella parte dei nomadi dei campi;
- Il petrolio iracheno, nella parte dei terreni edificabili;
- Halliburton & C. nella parte degli amici di GEORGE MCGOVERN;
- Il volo 77 sul Pentagono, nella parte dei vetri rotti all’esterno della casa;
- I percorsi degli aerei, nella parte del prato della villa;
- L’odio immaginario dei musulmani nella parte della vendetta ipotizzata come movente;
- La stampa, nella parte della stampa
- Il Manifesto, nella parte di RED MONSTER;
_________________
la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
Inviato il: 11/7/2006 13:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: scriviamo una favola
#2
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
Refosco:STRAORDINARIO.

Intercetto una condivisibile esigenza di denunciare le omissioni del mainstream,e l'amarezza di dover constatare che coloro nei quali avremmo potuto confidare,altro non sono che tasselli dello stesso puzzle...
Però,forse,un "Tenente Colombo" è all'opera, silente e determinato...

Un saluto.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 11/7/2006 13:32
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  vernavideo
      vernavideo
Re: scriviamo una favola
#3
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 29/3/2006
Da Lussemburgo
Messaggi: 1200
Offline
Citazione:

Refosco ha scritto:
.......Il Manifesto, nella parte di RED MONSTER.....


Refosco, guarda che riguardo all 11/9, il manifesto ha pubblicato 2 interviste a giulietto chiesa e una piccola, ma molto positiva recenzione di inganno globale e luogocomune.

Forse ti sei confuso con l'unita'....
Ciao,
Stefano
_________________
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
Inviato il: 11/7/2006 16:24
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: scriviamo una favola
#4
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/5/2006
Da Arkadia-spazio profondo
Messaggi: 1665
Offline
Citazione:
guarda che riguardo all 11/9, il manifesto ha pubblicato 2 interviste a giulietto chiesa e una piccola, ma molto positiva recenzione di inganno globale e luogocomune.

Purtroppo c'è anche quell'articoletto sui "cospirazionisti"...
Inviato il: 11/7/2006 17:21
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: scriviamo una favola
#5
Mi sento vacillare
Iscritto il: 26/5/2004
Da Bologna
Messaggi: 785
Offline
Citazione:
Vernavideo: ...Forse ti sei confuso con l'unita'...


purtroppo no, non mi sono confuso.

sono in aperta polemica con il Manifesto nel loro forum , un pò in tutti i thread (anche quelli chiusi) ma in particolare su Informazione e guerra.

ho scritto loro diverse email (tutte ignorate) ed inviato il DVD Inganno Globale (ignorato anch'esso); ieri ha risposto anche Giuliana Sgrena.

e recentemente è intervenuto anche Valentino Parlato in merito alla guerra in Afghanistan.

purtroppo nessun errore.

per le polemiche con l'Unità, invece, vedere il forum United 93
_________________
la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
Inviato il: 11/7/2006 17:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: scriviamo una favola
#6
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/5/2006
Da Arkadia-spazio profondo
Messaggi: 1665
Offline
X Refosco
Grande! Ottima "favola" ,che metterei su una parte apposita del sito, assieme a quella di Bankenstein...
Inviato il: 11/7/2006 17:31
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  vernavideo
      vernavideo
Re: scriviamo una favola
#7
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 29/3/2006
Da Lussemburgo
Messaggi: 1200
Offline
Refosco, il mio commento era ironico.
ti ho seguito nelle 2 discussioni sul manifesto e so come la pensi.

Citazione:

Refosco ha scritto:
ieri ha risposto anche Giuliana Sgrena.
[/url]


Scusa se rompo, ma non trovo la discussione. potresti indicarmela?
Ciao, e grazie,
Stefano
_________________
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
Inviato il: 11/7/2006 17:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: scriviamo una favola
#8
Mi sento vacillare
Iscritto il: 26/5/2004
Da Bologna
Messaggi: 785
Offline
QUI puoi trovare la pagina con la risposta di Giuliana Sgrena.

non è una risposta specifica ad un mio post ma a quello di Lello, un altro lettore critico nei confronti del Manifesto in merito all'11 settembre; bisognerebbe leggere da qualche pagina indietro.

in QUESTA pagina invece trovi la risposta, a me diretta, da parte di Ida Dominejianni, specificamente scettica sulla questione ("non ci credo tanto")... basterebbe crederci almeno un poco, che dici?
_________________
la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
Inviato il: 11/7/2006 17:51
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  vernavideo
      vernavideo
Re: scriviamo una favola
#9
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 29/3/2006
Da Lussemburgo
Messaggi: 1200
Offline
Citazione:

vernavideo ha scritto:
Scusa se rompo, ma non trovo la discussione. potresti indicarmela?
Ciao, e grazie,
Stefano


Trovato!
Ciao,
Stefano
_________________
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
Inviato il: 11/7/2006 17:51
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  vernavideo
      vernavideo
Re: scriviamo una favola
#10
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 29/3/2006
Da Lussemburgo
Messaggi: 1200
Offline
Refosco,
Ho letto i tuoi in interventi (ottimo lavoro) e le risposte di giuliana e di ida.
Giuliana non e' una sciocca, prova a postare la trad di goldestein dell' articolo dell'edizione nordica del 'monde diplomatique'

Ciao,
Stefano
_________________
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
Inviato il: 11/7/2006 18:01
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: scriviamo una favola
#11
Mi sento vacillare
Iscritto il: 26/5/2004
Da Bologna
Messaggi: 785
Offline
Citazione:
...dell' articolo dell'edizione nordica del 'monde diplomatique'

già fatto! (non proprio la traduzione, ma almeno i link e la pagina...)
_________________
la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
Inviato il: 11/7/2006 18:22
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  orkid
      orkid
Re: scriviamo una favola
#12
Mi sento vacillare
Iscritto il: 3/2/2006
Da La Beverly Hills italiana
Messaggi: 786
Offline
Ho letto i forum del Manifesto...

Mi vien da piangere sentire la sgrena e ida come si chiama, rispondere così a i tuoi post, peraltro corretti e "puliti".

La ida mi dice che i fatti "visibili" sono sufficienti a fornire un quadro interpretativo, e che non servono fatti "invisibili".... Ma C..........O !!!! sono proprio i fatti visibili la maggiore fonte di dubbio e di domande senza risposta...

Maaahh...
_________________

Autodidatta Bonsai


"Quando l'uomo comune capisce diventa saggio, quando il saggio capisce diventa un uomo comune."
Inviato il: 11/7/2006 18:58
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: scriviamo una favola
#13
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/5/2006
Da Arkadia-spazio profondo
Messaggi: 1665
Offline
La Sgrena la capisco se non commenta sul'11\9, a lei gli americani hanno già sparato addosso una volta, e evidentemente non ha voglia di ripetere l'esperienza...
Inviato il: 11/7/2006 19:09
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Beta
      Beta
Re: scriviamo una favola
#14
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 25/7/2005
Da
Messaggi: 230
Offline
Più tardi, come tristemente dimostravano le acute domande avanzate dai lettori – rimaste senza risposta, perchè troppo imbarazzanti per la redazione –, emerse che anche "RED MONSTER" era in combutta con la solita cricca di potere, ma il suo compito era molto più sofisticato. Infatti, RED MONSTER doveva raccogliere e incanalare lo scontento dei cittadini del Kent, facendo bene attenzione, però, che le loro domande non superassero mai una certa soglia.

In quel modo, i cittadini avrebbero avuto l'impressione di leggere un'informazione "indipendente" e contestatrice dell'ordine costituito, mentre in realtà continuavano a bere la solita brodaglia, solo insaporita da un certo "peperoncino" aritificiale, di colore rosso (che poi si rivelò anche potenzialmente cancerogeno... ).
Inviato il: 12/7/2006 11:57
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: scriviamo una favola
#15
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
BetaCitazione:
Infatti, RED MONSTER doveva raccogliere e incanalare lo scontento dei cittadini del Kent, facendo bene attenzione, però, che le loro domande non superassero mai una certa soglia.


Grandissimo post,Beta.
E leggendo gli interventi nel forum linkato da Refosco,ho avuto la conferma (qualora ce ne fosse "ancora" bisogno) che ANCHE quel giornalismo cerca di salvarsi la faccia con "l'assenza di prove" di chi mette in dubbio la VU.
Secondo questo ragionamento,quindi,un fatto dovrebbe esser vero o falso a seconda che se ne abbiano o meno le "prove",ed in questo senso è il giornalismo "critico" e capace di indagare che va a farsi benedire, insieme alla funzione che dovrebbe avere,cioè quella di suscitare degli interrogativi,mettere in luce i punti oscuri del "potere" e le sue stesse contraddizioni.
In un certo senso,se quello lì è il criterio,se ne deve dedurre che la VU sarebbe vera solo per il semplice motivo che "fornisce prove".

E' inquietante.
Come inquietante è dissolvere nel "globalismo",che pure ha un ruolo chiave nelle vicende politiche internazionali, precise responsabilità dell'amministrazione USA.
Vuoi vedere che proprio chi ha fatto della dicotomia "USA-vs-mondo intero" (cioè,quella sinistra sedicente "antagonista" e "radicale") è ora pronto a rivoltare la stessa logica contro chi,invece,fa domande ben precise?
Maestri della demagogia,come sempre.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 12/7/2006 14:07
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: scriviamo una favola
#16
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/5/2006
Da Arkadia-spazio profondo
Messaggi: 1665
Offline
A parte il piccolo fatto che le "prove" ci sono, e in abbondanza, e c'è anche qualcuno che le spedisce ai giornali (poi, fesso io che mi aspettavo una qualche considerazione-saran finite nel cestino della carta straccia), ti quoto in pieno.
Inviato il: 12/7/2006 22:33
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: scriviamo una favola
#17
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
>A parte il piccolo fatto che le "prove" ci sono

Salve,Kirbmarc.
Ovviamente,per "prove" i signori giornalisti intendono quelle "ufficializzate" da una qualche istituzione,o "autorità".
Quello che interessa a questo tipo di giornalismo, è restare nella condizione di poter affermare che in un eventuale errore si è caduti per aver "creduto" ad un'istituzione,ad un governo,o alle parole di un politico,con conseguente "smerdamento" ed onda da cavalcare ai fini del "consenso".
Ti quoto anch'io,va'.Per "empatia".
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 13/7/2006 2:22
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  felice
      felice
Re: scriviamo una favola
#18
Mi sento vacillare
Iscritto il: 14/3/2006
Da Parma
Messaggi: 759
Offline
la materia diventa forma ed ecco qui un gatto, un uomo, una formica, un ape e tante altre forme.

La formica fa solo e soltanto le stesso cose; Il gatto fa un pò di cose diverse; l'ape fa sempre le stesse cose e l'uomo no! L'uomo fa di tutto di più!

Chi può rendere bene o male in forma esiziale é l'uomo e per questo che é in atto una guerra magica tra l'uomo negativo e l'uomo positivo. Entrambi, non sanno bene come sono fatti e spesso sono sul crinale tesi verso il bene o il male.

Vince solo chi ha più energie sottili e riesce ad attrarle come in una freccia scagliata verso gl' infiniti mondi anche il suo.

... se volete, solo a richiesta, continuo.
Buona notte per questa notte!
fe
_________________
Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
Inviato il: 13/7/2006 10:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  florizel
      florizel
Re: scriviamo una favola
#19
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
Offline
feliceCitazione:
... se volete, solo a richiesta, continuo.

Se proprio devi,sarebbe meglio restare in topic.
Altrimenti,la "favola" diventa uno psicodramma.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 13/7/2006 12:38
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  felice
      felice
Re: scriviamo una favola
#20
Mi sento vacillare
Iscritto il: 14/3/2006
Da Parma
Messaggi: 759
Offline
x florizel

Se proprio devi,sarebbe meglio restare in topic

Altrimenti,la "favola" diventa uno psicodramma

^^^^^^^
Tranquilla! resta in topic!
_________________
Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
Inviato il: 13/7/2006 20:38
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: scriviamo una favola
#21
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/2/2006
Da
Messaggi: 1460
Offline
Riporto in auge questo bel thead "approfittando" della (per me) similarità di intenti (ma se sono OT ditemelo).

Ho appena scritto questo "raccontino a più voci", [ironic mode ON]il cui tono altamente ottimista credo troverà le simpatie di alcuni utenti... [ironic mode OFF].

Se riuscite a digerire il primo pezzo avete tutta la mia più profonda ammirazione...



Polizia Militare di Stato
Dipartimento di Milano

Distaccamento Lambrate

Rapporto di Servizio numero 448130/19
Stilato da: Ten. Col. Giuseppe Paniero

Addì, 14 Agosto 2008

La Pattuglia Gamma7, costituita dal sottoscritto Ten. Col. Giuseppe Paniero, matr. 64033, dal Sottoten. Carlo Maggiolin, matr. 16542, e dal Soldato Semplice di Polizia Enrico Barcaroli, matr. 4598, stava effettuando una ronda di sorveglianza come da Regolamento (Articolo 62, Comma 3: "Ronda di sorveglianza di tipo uno"), quando il sottoscritto Ten. Col. Giuseppe Paniero scorgeva in prossimità dell'uscita numero 3 della Stazione Ferroviaria Lambrate un movimento sospetto; messi a parte dell'avvistamento i restanti due componenti della Pattuglia e arrestata l'auto di sorveglianza in zona seminascosta come da Regolamento (Articolo 69, Comma 1: "Arresto del veicolo di Pattuglia e norme di avvicinamento al sospetto"), la squadra costituente la Pattuglia Gamma7 si accingeva ad effettuare l'avvicinamento del sospetto. Trattavasi di uomo bianco munito di zainetto senza evidenti contrassegni statali e perciò oggetto di legittima perquisizione come da Regolamento (Articolo 74, Comma 8: "Legittimità di perquisizione di sospetto durante una Ronda di sorveglianza"). Il sospetto era posizionato con le spalle alla Pattuglia sopraggiungente e quando la medesima Pattuglia stava approsimandosi a metri 3,5 dal sospetto, nella persona del sottoscritto Ten. Col. Giuseppe Paniero intimava al sospetto la cessazione immediata di qualsivoglia attività eventualmente in essere come da Regolamento (Articolo 74, Comma 2: "Avvicinamento e intimazione del sospetto durante una Ronda di sorveglianza"). All'intimazione, il sospetto giravasi di scatto e mettevasi a correre in direzione opposta al sopraggiungere della Pattuglia, ricadendo quindi il caso nella Eventualità #14 del Regolamento (Articolo 51, Comma 1: "Casistica delle reazioni del sospetto al sopraggiungere d'una Pattuglia di Polizia Militare di Stato"). Il sospetto si metteva a correre e la Pattuglia Gamma7 non perdeva tempo nel rincorrere il sospetto che ora si trovava nella condizione di Probabile Nemico Globale del Popolo, e mentre il suddetto correva, all'altezza della Fermata numero 22 della Rete Tramviaria, giravasi la testa e muovevasi la mano sinistra verso l'indietro, movimento non incluso nella Lista di Movimenti Autorizzati di Sospetti in fuga emessa dal Governo Mondiale e ratificata dallo Stato Europeo in data 02 Gennaio 2007. Il movimento del Probabile Nemico Globale del Popolo innescava altresì la pronta e legittima risposta della Pattuglia Gamma7 che, in osservanza del Regolamento (Articolo 56, Comma 4: "Reazioni immediate della Pattuglia di fronte a movimenti improvvisi del sospetto"), nella persona del sottoscritto Ten. Col. Giuseppe Paniero, in qualità di Responsabile della Sicurezza e Integrità della Pattuglia, alzava l'arma subsonica e puntandola ad altezza consentita sparava una raffica di quattro sequenze subsoniche di tipo B come da Regolamento (Articolo 56, cit.). Il Presunto Nemico Globale del Popolo cadeva immantinente a terra all'altezza dell'uscita numero 1 del Palazzo della Ragione Unica e la Pattuglia Gamma7 si accingeva ad ottenere i dati biometrici del deceduto di seguito ripostati:
Nome: Paolo
Cognome: Derossi
Carnagione: chiara
Altezza 1,78 metri
Età: anni 23
Occupazione: studente universitario
Domicilio: Via della Nuova Umanità, Palazzo Arancione, interno 98, Carugate
Numero Identificativo: PDR90016H48
Schedatura Governativa: incensurato

La Pattuglia Gamma7 procedeva poi alla perquisizione dello zainetto scoprendo l'esistenza di contrassegni statali (S56-K01-EU) ma in posizione seminascosta da un ingombrante quanto non necessario pupazzetto di gomma (conforme Normativa Governativa #722-5bis).

La Pattuglia Gamma7, espletati i regolamentari compiti di perquisizione e controllo, portava il corpo del deceduto presso il Palazzo del Dolce Trapasso come da Regolamento (Articolo 103, Comma 2: "Trasporto del sospetto in seguito a decesso e perquisizione").



°°°°°°°°°°°°°°


"La Gazzetta Europea", 15 Agosto 2008, pag. 3:

"Ennesimo rischio terrorismo sventato dalle forze di Polizia Militare di Stato"

Non si placa la minaccia terroristica, anche alle porte di casa: un giovane che si aggirava con fare sospetto e uno zainetto senza contrassegni statali è stato avvistato e prontamente fermato dalla nobile Pattuglia Gamma7, decorata con ben otto medaglie al merito dal Governatore Mondiale in persona. Il giovane ha dimostrato in modo evidente la propria colpevolezza scappando alla sola vista delle forze dell'Ordine Globale ed è stato colpito a morte in seguito ad un movimento chiaramente minaccioso nei confronti della Pattuglia Gamma7. Il Distaccamento Lambrate non ha ancora rilasciato i particolari del contenuto dello zainetto incriminato, ma pare si trattasse di un subdolo tentativo di colpire la linea ferroviaria con una bomba artigianale costituita da una bevanda energetica e innescata dal musicellulare del sospetto.
Il Governatore Europeo si dice preoccupato per la situazione di estrema emergenza ma invita a riporre totale fiducia nelle forze dell'Ordine Globale, che ci hanno protetto fino a questo momento in modo più che egregio, sventando in soli due anni ben 179 attentati alla pace e alla sicurezza di ognuno di noi.
Il Governatore Europeo ci ricorda inoltre la pericolosità di un mezzo ancora troppo snobbato dalle Autorità Censorie: la rete virtuale infatti, afferma il nostro Governatore, "è una pericolosa e orrenda fucina di idee malsane dove un qualunque aspirante terrorista nemico del popolo può trovare il modo per costruire bombe e organizzare sanguinosi attentati. Auspico insieme agli onesti cittadini del Mondo una pronta reazione delle Autorità Censorie per fermare una volta per tutte questo terrificante covo di nemici del popolo pronti a colpire innocenti cittadini in qualunque momento, in qualunque luogo".



°°°°°°°°°°°°°°


"Son qui ad aspettare quel poltrone di Juri che come al solito è in ritardo. Se perdo questo treno non so nemmeno quando ne passerà un altro, fammi un po' vedere... che uscita è questa? La 3, ah sì è la 3, non esco mai di qui, chissà se ci saranno anche qua dentro i tabelloni elettronici con gli orari... Però se entro e Juri arriva e non mi vede... Boh, basta che si sbrighi però!"
"Hey tu con la maglia a strisce gialle e blu!"
"Che cazzo succede?! Porcamiseria saranno mica dei Reclutatori di Scientology? Ma chemmefrega qua è meglio darsela a gambe! Se mi prendono non vedrò più famiglia ne' amici... So cosa fanno quelli lì, puff, pant!, bestie schifose! Puff... L'ho letto su un sito web... Corri Paolo, corri! Maledizione!"
"Non ci scappi!"
"Diomio sono qui! Ma forse riesco a prendere il mio specchietto nello zaino... magari se li acceco per un attimo col sole guadagno qualche metro! Dovrei riuscire a prenderlo con la sinistra, è nella tasca laterale..."
"Colonnello, il sospetto ci minaccia!"
"Cos'han detto? Io... faccio cosa? ...... Aaah!"
Inviato il: 17/8/2006 16:09
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  felice
      felice
Re: scriviamo una favola
#22
Mi sento vacillare
Iscritto il: 14/3/2006
Da Parma
Messaggi: 759
Offline
x Gaia
Grazie per la tua favola che purtroppo favola non é.
fe
_________________
Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
Inviato il: 17/8/2006 19:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA