Da spectreenterprises.com (il grassetto è mio):
Citazione:

da The Explosives and Weapons Forum, parlando della Spectre Enterprises (http://www.roguesci.org/theforum/showthread.php?t=5971):
Citazione:

Sul sito della SE si trovano alcuni dei suoi prodotti/servizi che offrono per applicazioni militari o commerciali. Questo è interessante:
http://www.spectreenterprises.net/gravity.asp
E' un dispositivo che innesca una reazione esotermica usando thermite compressa e non in polvere. Le sue applicazioni e la sua potenza variano con la quantità di termite compressa utilizzata: dalla distruzioni di radio cifrate alla demolizione di strutture.

E' presente anche una voce "Breaching and non-explosive cutting" ma le info sono "coming soon".

In questo link è descritto in dettaglio un brevetto (di Mohler/Spectre) che riguarda una Cutting Torch basata sulla Thermite:

LINK

Riassumendo: il brevetto descrive una cutting torch che è capace di tagliare materiali (descritti come barre d'acciaio di considerevole spessore) con una detonazione e una fiammata di gas ad altà velocità e temperatura.

Perchè è importante?
-dimostra uno dei possibili usi della thermite come carica da taglio
-dimostra l'uso della thermite come strumento di demolizione
-dimostra come una carica cava alimentata da thermite sia capace di detonare e produrre un gas ad altissima velocità e temperatura.

Queste informazioni non sono una prova effettiva dell'uso di thermite nella demolizione di WTC1, 2 e 7, ma dimostrano come l'uso della thermite sia compatibile in quello scenario.

La presenza di thermite è stata ipotizzata (e successivamente anche sperimentata in laboratorio*) da S. E. Jones analizzando la prova video precedente al crollo di una delle due torri che mostrava i prodotti tipici di una reazione esotermica:
-vapori distintamente bianchi di ossido d'alluminio in costransto con gli altri fumi scuri provenienti dalla zona dell'impatto
-la caduta di materiale fuso che manteneva la sua colorazione yellow-hot per tutto il tragitto di caduta.

Le prove in laboratorio di SEJ hanno dimostrato:
-che l'alluminio fuso non è brillante, ha una colorazione argentata e non è yellow-hot per via della sua ridotta temperatura di fusione. Quindi non poteva trattarsi dell'alluminio dei Boeing come spiegato da fonti ufficiali.
-che la successiva risposta del NIST (ovvero che la colorazione yellow-hot derivasse da alluminio e materiali misti fusi presenti nei piani del WTC) era inaccurata, dato che campioni polverizzati misti di materiali disponibili in quei piani non si mischiavano all'alluminio fuso e non assumevano una colorazione yellow-hot.



Segnalate pure inesattezze...

Molto interessante.