Condivido questo ultimo intervento di padma per il suo equilibrio. Inoltre mette in evidenza alcuni aspetti interessanti.
-Le scie di condensazione sono visibili solo con alcune condizioni climatiche, ci sono giorni in cui passano aerei di vario genere senza lasciarne traccia.
-In altri giorni con condizioni climatiche differenti , qualsiasi aereo passi lascia dietro di se una scia(a volte piu' a volte meno persistente).
-Il vento le sposta causando una dffusione capillare.
-Mi sembra si faccia fatica a distinguere le scie di condensazione dalle scie chimiche, nel dire questo mi rivolgo a tutti coloro che intervengono nella discussione. Non discuto che alcuni singoli possano avere maggiori competenze.
-E' possibile che le semplici scie di condensazione se molto persistenti ed in grande quantita' possano da sole influire sul clima?
-E' altresi' possibile che il fenomeno dell'annuvolamento pomeridiano, con conseguente unione delle varie scie, sia agevolato dalla normale condensazione dell'umidita' presente nell'aria che nell'arco della giornata con l'abbassamento della temperatura da luogo alla formazione delle nuvole.
-Ho visto alcune foto satellitari , in quella dove si vedono i confini della Sardegna , se si paragona la grandezza delle presunte scie chimiche alla Sardegna, mi sembra che non ci siamo con le proporzioni. Ste scie mi sembrano un po' grandicelle. Non vi sembra? Non mi meraviglierei se in rete girasse materiale che invece di chiarire serve solo a controinformare.
Ciao a tutti.