Re: Pearl Harbur

Inviato da  Paxtibi il 7/10/2005 23:17:13
Penso di aver capito dov'è la differenza di vedute principale: tu quando parli di poteri e forze in gioco nelle guerre ti riferisci sempre alle nazioni, ai regni, ai capi di stato, mentre io, nel mio delirio della quarta fase del morbo di Ashcroft, guardo oltre a coloro che tengono in mano i cordoni della borsa, quelli che escono sempre vincitori da tutti i conflitti, che sono in grado di influenzare i governi e manipolare la cultura. Secondo te queste persone non esistono, oppure preferiscono passare il tempo tra un Martini e una partita di golf, eppure quando si riunisce il Bilderberg non credo che giochino a canasta. Eppure i soci di Charter Earth le loro idee sulla necessità di uno spopolamento massiccio della Terra non le nascondono mica.

Ecco, è questo punto di vista che ti consente la chiave di lettura che utilizzo io nell'analizzare la storia, e la guerra.
Non ci trovo niente di tranquillizzante tra l'altro, perché non è l'illusione che l'uomo possa controllare il suo destino a farmi ragionare in questa maniera, ma la certezza che una minoranza di privilegiati abbiano in mano i destini di tutti gli altri. Magari anche i loro illuminati piani andranno a farsi benedire come è solito per i progetti umani, ma il problema è quanto costerà a tutti gli altri questo fallimento.

Così potremmo continuare a lungo lo scambio di opinioni sugli esempi in questione, ma - anche se il piacere intellettuale sarebbe assicurato - senza arrivare mai ad un'accordo, proprio perché sono i presupposti a differire.

____________________________

Comunque, le falangi del macedone erano un'innovazione, i romani le sconfissero perché a loro volta svilupparono strategie ancora più avanzate, ma i persiani che non conoscevano ancora quella tecnica ne furono sbaragliati.
Sulla superiorità di Israele rispetto ai comunque ben armati stati arabi rimango della mia idea: la chiave fu nella superiorità del Centurion israeliano rispetto al T62 russo. Per quanto riguarda il Vietnam, gli USA avrebbero facilmente potuto vincere, ma non credo che né gli americani né il resto del mondo avrebbero tollerato un attacco nucleare. Di conseguenza, hanno lasciato perdere, in fondo mica volevano "conquistare" il Vietnam: ma qui è il mio "cospirazionismo" che parla...

Le altre guerre continuo a vederle alla mia maniera, non separate, ma dipende, appunto, dal presupposto.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=7&topic_id=139&post_id=1096