Re: Sospeso il calcio
Inviato da Tato_p2p il 4/2/2007 19:15:30
Citazione:
Ed io che credevo di vivere in uno stato con un governo forte e stabile...
Citazione:
Credo che ragione e colpa sia due cose distinte e diverse, che non hanno nulla a che vedere una con l'altra. Se ti sparo la colpa è mia. Punto. Non credo che una volta che sei morto ti importi qualcosa se avevi ragione o no. Salvo che poi la ragione ce l'hanno i vincitori e gli amici degli amici...
Ci vuole fiducia nelle forze dell'ordine.
Ma come fai a fidarti di uno che non si fida?
Di chi si fa bello solo con i deboli?
Di chi ti dice chiaramente che è più facile fermare quello con la faccia tranquilla, perchè non si sa mia, magari becchi quello un po' antipatico e succedono casini...
Ma anche di chi cerca di fare al meglio il suo lavoro, cercando un certo equilibrio, catturando i cattivi che vengono il giorno dopo lasciati andara grazie a gabbole o indulti vari?
Non mi posso più fidare di loro. Ed ho paura di questo. Se spari nel mucchio, colpisci a caso. E chi non ti dice che non becchi la vecchiatta di turno?
Alcuni tuoi commenti mi lasciano veramente allibito.
"Siamo tutti uguali, ma loro sono i cani che vanno bastonati". Bella cosa. E tu ce l'hai il bollino blu che ti identifica come "umano" e non come "cane"?
Certo chi sbaglia deve pagare, ma ci sono delle condizioni inviolabili:
- essere sicuri di chi ha sbagliato ed in quale misura
- pagare il giusto. Anche con un carcere duro, che non significa pero' prevaricare diritti umani, rendere lecito l'uso della tortura o dei pestaggi
Altrimenti non si capisce più chi sta da che parte. Se io ti prendo e ti massacro di botte, ho ragione? Certo che no! Ed è giusto che se lo faccio io venga punito. Non che se indosso una divisa di un certo colore, allora posso, altrimenti no, pero' il mio amico è amico dell'amico, quindi fa lo stesso etc...
E' inutile mettere agenti che stanno lì a confiscare accendini, quando poi dall'altro lato ti entra la guerriglia. Credo che anche le stesse forze dell'ordine si sentano "un attimino" prese in giro da questa cosa.
Allora, invece che star lì a far finta di indignarsi, non è forse opportuno cercare di capire le vere cause ed i veri responsabili? E lo sono tanto i tipi esaltati che lanciano bombe-carta, quanto quelli che li lasciano fare. Come fanno ad entrare il giorno prima a nascondere spranghe e bombe a mano? Risolto quello credo si arrivi già a buon punto, senza bisogno di usare idranti, manganelli o l'esercito...
tommy79 ha scritto:
Bhe Fabry...il problema è proprio questo........non può esistere che lo Stato debba aver paura di chi è fuorilegge. Se questo capita vuol solo dire che sono uno stato di smidollati.
Ed io che credevo di vivere in uno stato con un governo forte e stabile...
Citazione:
Sulla reale pericolosità della guerriglia non saprei ma non credo che possano certo impensierire chessò l'esercito se si muovesse seriamente e senza lacci alle mani. Il problema è che quando in Italia qualcuno fa qualcosa di forte diventa "un fascista" e finisce che la colpa diventa sua anche se ha ragione.
Credo che ragione e colpa sia due cose distinte e diverse, che non hanno nulla a che vedere una con l'altra. Se ti sparo la colpa è mia. Punto. Non credo che una volta che sei morto ti importi qualcosa se avevi ragione o no. Salvo che poi la ragione ce l'hanno i vincitori e gli amici degli amici...
Ci vuole fiducia nelle forze dell'ordine.
Ma come fai a fidarti di uno che non si fida?
Di chi si fa bello solo con i deboli?
Di chi ti dice chiaramente che è più facile fermare quello con la faccia tranquilla, perchè non si sa mia, magari becchi quello un po' antipatico e succedono casini...
Ma anche di chi cerca di fare al meglio il suo lavoro, cercando un certo equilibrio, catturando i cattivi che vengono il giorno dopo lasciati andara grazie a gabbole o indulti vari?
Non mi posso più fidare di loro. Ed ho paura di questo. Se spari nel mucchio, colpisci a caso. E chi non ti dice che non becchi la vecchiatta di turno?
Alcuni tuoi commenti mi lasciano veramente allibito.
"Siamo tutti uguali, ma loro sono i cani che vanno bastonati". Bella cosa. E tu ce l'hai il bollino blu che ti identifica come "umano" e non come "cane"?
Certo chi sbaglia deve pagare, ma ci sono delle condizioni inviolabili:
- essere sicuri di chi ha sbagliato ed in quale misura
- pagare il giusto. Anche con un carcere duro, che non significa pero' prevaricare diritti umani, rendere lecito l'uso della tortura o dei pestaggi
Altrimenti non si capisce più chi sta da che parte. Se io ti prendo e ti massacro di botte, ho ragione? Certo che no! Ed è giusto che se lo faccio io venga punito. Non che se indosso una divisa di un certo colore, allora posso, altrimenti no, pero' il mio amico è amico dell'amico, quindi fa lo stesso etc...
E' inutile mettere agenti che stanno lì a confiscare accendini, quando poi dall'altro lato ti entra la guerriglia. Credo che anche le stesse forze dell'ordine si sentano "un attimino" prese in giro da questa cosa.
Allora, invece che star lì a far finta di indignarsi, non è forse opportuno cercare di capire le vere cause ed i veri responsabili? E lo sono tanto i tipi esaltati che lanciano bombe-carta, quanto quelli che li lasciano fare. Come fanno ad entrare il giorno prima a nascondere spranghe e bombe a mano? Risolto quello credo si arrivi già a buon punto, senza bisogno di usare idranti, manganelli o l'esercito...
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