Re: Un anarchico che non muore.

Inviato da  florizel il 29/5/2007 16:30:54
Ecco come si strumentalizza perfino un teschio, pur di far prevalere la "ragione istituzionale" su quella di un'intera comunità, relegando in anfratti bui la storia di un uomo, che è anche storia di popolo.

"Se lo sono preso. Impacchettato. Nascosto. E come ladri di polli sono scappati. E gli hanno fatto un bel funerale. Nel segno della Margherita, il partito del vicepremier e ministro dei Beni culturali Francesco Rutelli."

E dal blog di Ulderico Pesce:

"Sono felice che Giovanni Passannate sia tornato nella sua terra sotto la spinta dello spettacolo che gli ho dedicato, questo attesta l’utilità del teatro, ma che lo Stato Italiano debba adottare simili comportamenti è indegno per un paese civile."

Ulderico, ma lo sai, o no, che i parametri della "civiltà" sono stabiliti dagli "stati"?
Passannante ce lo ha insegnato con la sua prigionia e con la sua agonia.

Il 2 giugno saremo lì, col rosso della passione ed il nero del lutto.

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