Re: Risposta alle banche leccapiedi

Inviato da  bandit il 18/11/2006 23:13:34

davvero curioso.
nella "denuncia" si legge:"
Dovremmo domandare chi decide quali sono i paesi "sensibili" e quali no? e su che parametri si basa questa classificazione? "
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sfugge che due imprese sono del tutto libere di decidere con chi fare affari e con chi no, quindi la domanda non ha alcun senso: quali sono i paesi "sensibili" lo decidono loro, con parametri fissati da loro.
se si vuol criticare la scelta in quanto le motivazioni (presunte) appaiono criticabili, si faccia pure, ma sempre tenendo conto che non vi è nessun obbligo da parte di nessuno.
tanto meno è obbligata Cuba a intrattenere relazioni con paesi e imprese che ritiene "non buoni", quindi:
- non si capisce perchè fino a ieri fare affari con queste 2 banche andava bene
- non si capisce perchè oggi anzichè lamentarsi non si sia contenti di aver tagliato i ponti con soggetti valutati negativamente
- si vorrebbe capire con quali altri soggetti (bancari o meno) valutati negativamente Cuba continui a fare affari.

Mel, mi sa che fare domande a Cubainform non serve: la regola è che viene depositata una notizia, poi si scompare dalla circolazione fino alla notizia successiva.