Re: Scienza ed etica.

Inviato da  Max_Piano il 9/11/2006 17:47:47
Citazione:
Qui si parla di una “scienza” che intende superare il corpo umano, connotandolo artificialmente di capacità che non gli sono innate, né potenziabili, ritenute un “vincolo”.


Ma non è quello che già si fa "indossando" dspositivi che permettono la "telepatia" (cellulari, palmari), lenti a contatto (vista), pace-maker, auricolari, ecc...
Dov'è il limite?

Citazione:
Quello che sembra non essere compreso, tra l’altro, è la pericolosità insita nel modo subdolo con cui detta ricerca viene propagandata e poi assimilata dall’opinione pubblica come parte di quella a cui ci hanno “abituati”: la ricerca sul cancro, sulla sclerosi multipla, o la distrofia muscolare, ecc.


Tuttavia, per fare un esempio, le cellule staminali hanno davvero proprietà miracolose: sta a noi decidere se dare un morso alla mela oppure no.

Citazione:
Invece, mi pare che qui ci si trovi di fronte a tutt’altro, ed essenzialmente “razionalistico”: partendo dal presupposto che l’attuale condizione umana non sia allo stato finale della sua “evoluzione”, questi folli intenderebbero “intervenire” su di essa, nel “corpo”, e nel modo più violento e diretto, prescindendo dalla necessaria mole di fattori che potrebbero invece portare, o non portare affatto, a diverse condizioni di vita.


Ma se nessuno ti impone la scelta, saranno loro liberi di fare quello che vogliono?

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