Re: Psichedelico - ciò che svela la mente

Inviato da  omega il 8/12/2006 9:20:14
ciao a tutti !!!

sono tornato a casa dal turno notturno e ora mi posso rilassare finalmente !!!

ho riletto tutto.. allora.. io vi avevo solo chiesto una semplice, assoluta, innegabile e universale descrizione del concetto di realtà e di reale come punto di partenza.. solo per essere tutti dello stesso parere e per iniziare il percorso di ciò che è psichedelico.

comunque vorrei rispondere ai vostri posts..

x nike: ti chiedo scusa. evviva il dizionario.

x fiammifero: definizione chiara, comprensibile, e che personalmente trovo in larga parte condivisibile.

x timor: bellissimo argomento trattato e sono ampiamente in accordo con ciò che ho letto, e poi amo le piante.. sò che apprezzi molto la psichiatria e in generale la possibilità di interazione che le sostanze hanno sul cervello.
a me non piace più la psichiatria.. anzi.. ma se cavoli vuoi leggere qualcosa di alternativo mi permetto di segnalarti il dr. "lester grinspoon" e il suo libro "the forbidden medicine". poi per quanto riguarda la fine del tuo post a me non ricorda civilization ma isaac asimov e quello che personalmente ho letto e considero un vero capolavoro "fondazione e terra".. è stupendo.

x claus: la realtà esiste.
(ma sei fissato con il cristianesimo?! )

scusate tutti ora direi proprio la mia sulla realtà se permettete..

importante premessa.. siamo esseri umani.. quindi discutiamo di "realtà umana". realtà valida per noi tutti o per uno di noi.
essendo il nostro cervello a sola scrittura e potendo noi solamente contare sul nostro bagaglio genetico (hardware) + il nostro bagaglio mnemonico (software) per registrare le informazioni (inputs).. ne consegue che è reale ciò che registriamo.. tutto!!! compreso ciò che è astratto o immaginario o ciò che consideriamo irreale o impossibile per il solo fatto di averlo pensato.. e così via.. tutto di tutto.. i nostri sensi, come hardware, servono a percepire una parte di tale realtà.. le nostre coscienze, come software, servono a percepire una parte di tale realtà..

ne consegue logicamente che quindi è realtà quello che abbiamo registrato in noi, per via hardware o software è reale perchè "ESISTE" dentro di noi e quindi "E' REALTA'" .
se qualcosa esiste.. è reale, se qualcosa non esiste.. non è reale.. semplice no?? o era + semplice la spiegazione data dal dizionario?

quindi se siete in accordo.. per noi esseri umani:

è reale: QUALUNQUE DATO SIA STATO REGISTRATO.
non è reale: QUALUNQUE DATO NON SIA STATO REGISTRATO.
indifferentemente dal tipo di dato/i.

ciò è applicabile universalmente ed è compatibile con il concetto di unità e molteplicità.

p.s.

sarebbe poi da definire la "verità" e ciò che consideriamo "vero".. argomento che non ha nulla a che fare con la realtà. (sempre mi riferisco alla realtà nostra di umani), ma visto il casino e la confusione e addirittura l'ira che ho causato solo per chiedere cosa consideriamo reale, figuriamoci se voglio imbattermi in tale percorso che è ben più articolato e complesso.. e che io non conosco.

pensiero:

la realtà è una, ma sono tante.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=52&topic_id=2614&post_id=66585