Re: Anarchia, moneta, proprietà ed altre amenità

Inviato da  Ashoka il 28/5/2006 17:40:17
Florizel
Citazione:
>Eh no, Fiore! Questa è una menzogna!

Pax,prima di affermare che sto mentendo,sarebbe saggio farsi una ripassatina di tutti i post e "scovare" le insistenze circa la necessità dell'uso del denaro.
Te ne sarei grata per tutta la vita.


In realtà si è detto che in una comunità in cui:

- vi fosse la proprietà privata dei beni e dei mezzi di produzione
- vi fossero liberi scambi tra le persone di questi beni

..lo stesso processo di scambio libero porterebbe alla selezione di uno o più beni che avrebbero la funzione di moneta. Che essi siano dischi di oro, d'argento, statuine di ebano intagliate o sacchi di grano.

Non si è mai fatta menzione di universalità (anzi di è detto che alcuni gruppi di persone potrebbero utilizzarli e ci potrebbero essere diverse merci con la funzione di moneta)

Non si è fatta menzione di necessità. Si è detto che uno scambio con moneta è più "comodo", come può essere utilizzare una ruota "rotonda" piuttosto che una esagonale.

In contrasto c'è chi ha affermato che:

- la moneta non è necessaria per effettuare gli scambi:
perfetto

- la moneta è inutile ed è il motore che fissa le disuguaglianze sociali e pertanto va abolita.
Questo mi pare un po' meno libertario.


- La moneta è creata dallo Stato e quindi abolendo lui si deve abolire anche la moneta.

Cadrebbe la moneta debito. La carta straccia che utilizziamo tutti i giorni. Ma si era detto mi pare che qualora ne fosse emersa un'altra spontaneamente questa non dovesse essere abolita ma semplicemente rifiutata da chi non la voleva. Questa è l'essenza del libero scambio: il poter dire no.

Rilancio: ma se delle persone volessero organizzarsi con una struttura di tipo "statale" non si dovrebbe vivere fianco a fianco? Commerciare? Scambiarsi idee, prodotti, socializzare?

Ashoka

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