Re: Anarchia

Inviato da  florizel il 15/5/2006 3:46:16
Citazione:
Nel caso delle multinazionali – che sarebbero poi il problema principale nell'attuale "mercato libero" – le condizioni che creano sono rappresentate dal sistema politico, su questo dovremmo essere d'accordo, giusto?


Ma non avevi detto che nelle condizioni attuali il mercato libero non esiste?
Eri te o un altro?
Non ricordo più...

Citazione:
Eliminato questo, dovremmo aver tagliato gli artigli alla tigre


Le restano le zanne,paxtibi:
anche se il liberismo non può essere paragonato alla politica economica riservata alle multinazionali,il fatto che abbia bisogno di destreggiarsi nel mercato ha in sè i presupposti del monopolio.Puoi negarlo?
D'altra parte,il fatto che il liberismo di mercato accolga sempre più consensi,non vuole certo dire che stanno diventando tutti anarchici,mi pare.

Ora,a questo un anarchico non può desiderare di opporre un'autorità o uno stato,assolutamente.
Però gli è consentito di esprimere un dissenso senza essere tacciato di contraddizione,o che gli venga subdolamente imputato di invocare enti e comitati come se fossero probiviri,oppure no?

Altrimenti,pare che per forza dobbiamo vivere nella stessa comunità.


SantaruinaCitazione:
E comunque il tuo io lo chiamo furto.

Io chiamo "furto" il possesso di un singolo di 37 pecore e tenersele per sè mentre 35 altre persone muoiono di fame.
A meno che non invochi l'autorità e mi fai manganellare.

Ma proprio le mie pecore devi rubare?

In realtà,tutte quelle "libere" e "selvagge" sono state prese e fatte proprie da persone che vivevano isolate:non ce ne sono più,altrimenti non avrei sfidato i mastini di guardia.

insinui che l’anarchico ha maggior fascino del pastore.

Se il pastore fosse stato anarchico,avrebbe avuto una chance in più.
Ed avrebbe ancora tutte le sue pecore.

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