Re: Quale lingua per l'Europa?

Inviato da  Santaruina il 18/3/2006 18:28:28

Zamenhon l'ha inventata ma ora appartiene a tutti e la massoneria non c'entra proprio nulla.

Coincidenze, come sempre.

L’uso di una LIA, secondo l’intuizione di Zamenhof, implica la democratizzazione sia della cultura che della comunicazione, e rappresenta una forte spinta verso la fratellanza universale.

Visto che stiamo parlando di un progetto massonico esoterico potremmo anche toccare l’aspetto occultistico dell’esperanto.

Fratellanza universale

Bisogna passare all’azione, hanno quasi vinto.

Blessed be

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