Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?

Inviato da  Max_Piano il 8/8/2006 0:32:29
Citazione:
vedo che nonostante tutto continui imperterrito con la tua opera di disinformazione, a questo punto in perfetta cattiva fede, non ho altra spiegazione!




Citazione:
Metti la mano in un forno a 200°C e dimmi se non ti scotti!


la domanda giusta è: per quanto tempo?

Citazione:
Ma chi ha parlato di 1.000°C nella zona dell'impatto, se ti sto dicendo che addirittura, per l'effetto bulldozer, in quella zona non c'era nemmeno materiale combustibile da bruciare, che é stato probabilmente accumulato al core e contro la parete opposta!


quindi si sta speculando su qualcosa che non si è visto e per cui non si ha la minima prova anzi i campioni analizzati mostrano invece il contrario.

Citazione:
Cosa significa che la temperatura di fiamma non é quella del materiale a contatto? E' logico che dopo il transitorio termico la temperatura del materiale A CONTATTO é molto prossima a quella di fiamma, o vuoi negare una legge di natura?


in venti minuti scaldi giusto il forno di casa... e tu vorresti demolire un grattacielo!

tieni presente che

- la temperatura dell' incendio si riduce
- più la temperatura dell' acciaio aumenta e più conduce calore (visto che aumenta il gradiente termico) e se non ti piace la dissipazione per radiazione teniamo presente anche solo la capacità

tant'è vero che anche se la T di fusione dell'acciaio non supera i 1500°C, per tagliarlo, si devono usare lance termiche all'acetilene di oltre 3000°C e questo a causa della sua conducibilità; se non si supera la capacità conduttiva del materiale ("saturando il canale") si finisce con il scaldarlo a fuoco lento invece di tagliarlo.


Citazione:
Per quanto riguarda il pizzaiolo, sorvolo, visto che questa mi mancava ancora, comunque anche i pizzaioli potrebbero insegnarti qualcosa sui forni a legna!


per esempio che anche una sottile pizza infilata in forni da 300-350°C richiede una decina di minuti per essere cotta? [cotta: non carbonizzata]

[forse oltre al "transitorio" c'è qualche altro mistero della fisica? ad ogni modo non credo che nessun pizzaiolo - nemmeno al venerdì sera - abbia mai sperimentato un "collasso globale" del proprio forno!]

Citazione:
Che la temperatura di fumo per un normale incendio domestico va dai 500 ai 600°C


a me pareva di aver letto 1000°C... in un tuo post

[forse la temperatura si è già ridotta?]

Citazione:
e il tuo mitico Steven Jones mi dice che potrebbe essere anche 50°C più alta, arrivando a 650°C!


a dire il vero lo dice il tuo amico Eagar

ma si parla di temperatura dell'aria non di una sottile pizza di una spessa colonna centrale di un metro e mezzo di larghezza per dieci centimetri di spessore legata [termicamente] ad altre 46 sorelle.

Citazione:
Ma chi vuoi prendere in giro con questi messaggi?



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