Re: E i passeggeri?

Inviato da  enrigolett il 21/6/2006 2:12:03
Il peso si sarebbe ridistribuito, ma quando parli di un crollo per cedimento di una struttura (per indebolimento dell'acciaio e guarda caso una delle torri ha iniziato a cadere asimmetricamente, proprio dal lato dove era stata colpita) non è che appoggi delicatamente il peso sulla parte sottostante... la parte sottostante non è compattamente pronta a resistere ad un urto, le 100000 tonnellate superiori crollano sul piano sotto con una certa velocità (e quindi energia, non solo peso) questo non oppone resistenza e via via fino a giù, aggiungendo di piano in piano ancora massa...(la vogliamo smettere di usare tutti quei punti interrogativi, come se dicessi ovvietà ad un fesso? Ti pare tralaltro che una cosa del genere, che viene sostenuta da migliaia di ingegneri (tutti corrotti, ovvio) sia tanto scontatamente falsa da doverlo urlare nell'orecchio?)

L'acciaio si indebolisce già dopo poche centinaia di gradi, leggo in varie tabelle, quindi già a 600 gradi regge molto peggio il peso sovrastante (10 giorni? ma spari numeri a caso?)... la tabella della plastilina non ce l'ho, ma la tua battuta è davvero segno di debolezza di argomenti...

Numeri a caso, ancora... i gradi dopo 5 giorni erano 700°
Non era solo un crollo, ma un crollo con incendio. i detriti hanno conservato dei punti caldi, isolandoli termicamente... non sono sicuro che sia andata così, ma non è una cosa assurda. Inoltre il caso di struttura in acciaio crollata con temperatura maggiore di 50° non posso trovarla, perché non era ancora crollato nessun grattacielo in acciaio, finora

Certo negli stessi sotterranei dove si sono sentiti tanti scoppi, circa un'ora prima del collasso degli edifici... tipico delle demolizioni controllate, forse quelle che si guardano a rallentatore...

enrigolett

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