Re: La medicina e i suoi "fattori di disturbo".

Inviato da  Satirus il 13/7/2006 13:05:16
Citazione:
tana,io sono per il non dolore,qualsiasi cosà mi và bene,tanto prima o poi dovrò morire,ma almeno senza sofferenza!


... solo che spesso la sofferenza viene proprio da ciò che "teoricamente" ...


Io inclino per la naturalità, il dolore fa parte della vita e se ce la facciamo ce lo teniamo.

Aneddoto
un paio di occasioni (fratture multiple una e lussazione l'altra) i medici (in due casi distinti) col loro fare da guru davano ordine ai sottoposti di somministrarmi non so quanti ml di non so che (antidolorifico), io col mio prevenuto fare da S (mettece un pò quer che te pare), irritato anche solo per il fatto che si decida il da farsi senza mai sentirsi minimamente in dovere di informare e di chiederei gradimento e beneplacito, "cortesemente" rifiutavo ed invitavo i dottori a somministrarsi loro quanto per me previsto, l'unica soddisfazione che ebbero (straordinario e sospetto identico modo di comportarsi e di esprimersi): "contento lei, il dolore è il suo" ... "già purtroppo è il mio e me lo tengo ".

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